Niente tifosi canturini nella trasferta di Cantù

Nessun tifoso canturino sarà a Rimini domenica sera in curva ospiti per l’attesissima sfida che potrebbe consentire alla S.Bernardo di avvicinare la vetta della classifica, occupata proprio dai romagnoli, a +6 su Cantù. La decisione degli Eagles è maturata dopo la comunicazione dell’Osservatorio del Viminale sulle manifestazioni sportive, in cui si specifica che per acquistare i biglietti per il settore ospiti sarà necessario esibire un documento di identità e fornire nome, cognome e data di nascita.

Un provvedimento che, come già successo in passato alla stessa Cantù, ma anche ad altre tifoserie – ultima quella della Fortitudo Bologna per la trasferta a Desio – risulta indigesto ai tifosi. Agli Eagles di sicuro. Il gruppo non sarà al Palasport Flaminio di Rimini, come annunciato in un comunicato pubblicato sui propri social: «Eccoci. La partita più importante della stagione a livello di classifica. Quanti? 100? 200? Zero! Non ci saremo! Perché? perché non accettiamo certe schifezze. Il biglietto nominale non è legge. È a discrezione delle Questure. E noi non ci stiamo a essere discriminati. Noi 100 schedati e il resto del Palazzo no? Ma vaffanculo. Con orgoglio, a testa alta, a livello organizzato (…) Noi non ci saremo. A presto. Molto presto».

Intanto stasera già si gioca: alle 20.45 va in scena l’anticipo Udine-Rieti, in diretta su RaiSport Hd e in streaming su RaiPlay.