Operazione Decibel in un PalaCarnera
da tutto esaurito

La società friulana ha lanciato l’iniziativa con un video emozionale sui propri social

Sarà un PalaCarnera traboccante. Il palazzetto di Udine è pronto a riempire per gara 3 di questa sera tutti i 3.400 posti a disposizione dei tifosi di casa. Restano pochissimi seggiolini liberi, che si venderanno senza alcun dubbio entro l’inizio della partita. L’unico spicchio vuoto sarà quello del settore ospiti, perché i tifosi canturini organizzati hanno deciso di rinunciare alla trasferta in segno di protesta contro limitazioni imposte dall’Osservatorio del ministero dell’Interno.

Sotto 2-0, Udine è spalle al muro: o vince o esce. E, di conseguenza, farà di tutto per far valere quel fattore campo che, per tutta la stagione, è stato sempre un valore aggiunto per la squadra di coach Adriano Vertemati. Udine in casa ha perso solo due volte: regular season contro Forlì, nella fase a orologio contro Rieti. Ed è su questo dato statistico, oltre alla naturale voglia di far andare avanti la serie - nel caso, si rigiocherà domenica sera - che Udine fonda le sue speranze di riscatto.

L’ambiente ci crede. La società ha lanciato l’operazione “Decibel”. Con un video emozionale sui propri social, l’Apu invita i propri tifosi al palazzetto: «Udine affronterà Cantù in gara 3 e tutto il popolo friulano si farà trovare pronto. Diamo inizio all’Operazione Decibel: coloriamo di bianconero il Carnera, la nostra casa, e sfidiamo Cantù lottando al fianco dei nostri ragazzi, tutti uniti, un centimetro alla volta! Tifosi friulani facciamoci sentire».

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