Petrucelli infortunato. Basile, chance azzurra in più

Basket L’ala di Trapani era l’altro oriundo convocato e nei 12 a referto in Nazionale ce ne può essere uno solo

Si avvicinano gli impegni con la Nazionale italiana di Grant Basile e crescono le possibilità di un suo utilizzo, da parte del commissario tecnico Gianmarco Pozzecco, in almeno una delle due sfide di qualificazione a EuroBasket 2025.

La notizia è infatti che un infortunio al polpaccio terrà John Petrucelli fuori dal parquet «per almeno un mese», come ha dichiarato a caldo il coach di Trapani Shark, Jasmin Repesa.

Il che spalanca di fatto le porte all’italoamericano di Cantù, dal momento che non può esserci più di un oriundo nella lista dei 12 giocatori che si possono iscrivere a referto. Inoltre, è prevedibile anche il forfait di un’altra ala-centro, ossia Saliou Niang di Trento, per un problema a una caviglia.

Sotto osservazione

Non ci sarà forse emergenza in quel ruolo, ma Basile a questo punto potrebbe davvero essere utile nella doppia sfida contro l’Islanda. La prima partita è in programma a Reykjavik venerdì alle 20.30 italiane e la seconda lunedì 25 a Reggio Emilia alle 20.30. Dopo le vittorie di febbraio contro Turchia in casa e Ungheria in trasferta, gli azzurri puntano a chiudere i conti e qualificarsi al campionato europeo in anticipo. Nel caso la “missione” fallisse, ci sarà un’altra finestra a febbraio contro Turchia Ungheria.

Basile è sotto osservazione da tempo da parte di Pozzecco e del suo staff e le ultime sfide dell’Usa di Cantù avranno evidentemente rafforzato la decisione di convocarlo. Decisivo contro la Fortitudo Bologna, Mvp anche a Forlì, Basile sta viaggiando a ottime medie. E, al di là dei numeri, sta mettendo in mostra un repertorio vario e convincente.

Com’è noto, c’è molta attesa a Cantù per questa convocazione. Se solo Basile riuscirà ad andare a referto con l’Italia, assumerà lo status di giocatore italiano formato. Un fatto non secondario perché, sulla carta, la S.Bernardo potrebbe tornare sul mercato per accaparrarsi un giocatore non formato comunitario o extracomunitario.

Due le condizioni

Le condizioni necessarie perché tutto ciò avvenga sono due. In primis, Basile dovrà entrare nei 12, in almeno una delle due partite contro l’Islanda. Inoltre, servirà una richiesta specifica da parte di Cantù, altrimenti Basile diventerà italiano formato solo dalla prossima stagione.

Ma, sulla seconda condizione, non c’è alcun dubbio sul fatto che la società farà tutto il necessario per non chiudersi eventuali nuove strade di mercato. Ora, è il caso di dirlo, la palla passa nelle mani di un ex grande play, il ct Pozzecco.

Basile, tra l’altro, non sarà il solo giocatore di Cantù impegnato in Nazionale. Jonaas Riisma, con l’Estonia, sarà impegnato con la Polonia giovedì 21 e domenica 24.

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