«Senza Riisma la si poteva chiudere un po’ prima»

È l’opinione di Pillastrini, tecnico di Cividale: «Ora sfruttiamo l’energia presa contro Cantù» È l’opinione di Pillastrinitecnico di Cividale«Ora sfruttiamo l’energiapresa contro Cantù»

Il PalaGesteco è un fortino al momento inespugnabile. L’80-72 con il quale Cividale ha battuto Cantù è valso il quinto successo nel proprio palazzetto per l’Ueb in una serata da incornciare per la formazione friulana.

La squadra di coach Stefano Pillastrini ha disputato una buona prova, reagendo al break iniziale dei canturini e dominando poi nel punteggio la partita: «È stata una serata perfetta – ha detto l’allenatore dei friulani - un ambiente pazzesco a cui siamo abituati, ma che si è spinto anche oltre. La squadra è partita malino, ma si è ripresa in modo splendido. Non so quante squadre possano avere le statistiche della nostra panchina. Riismaa ci ha dato problemi quando la nostra difesa si sbilanciava un pochino, altrimenti forse avremmo chiuso prima la partita. Ora avremo partite ravvicinatissime con Livorno e Rieti. Bisogna prendere energia da quanto fatto con Cantù per andare avanti così».

Il migliore è stato senza dubbio Matteo Berti, vero dominatore e mvp del match nonostante sia rimasto in campo 24 minuti. Oltre ai 10 punti, il lungo classe ’98 è stato importante a rimbalzo (16) con addirittura 3 stoppate che hanno fatto sobbalzare il PalaGesteco.

Eppure aveva accusato un problemino nell’allenamento di giovedì, a causa di un forte dolore alla caviglia con il quale ha convissuto nel match con Cantù: «E’ stato fantastico – le parole di Pillastrini – la sua partita è stata pazzesca su entrambi i lati del campo e sono molto orgoglioso di lui vista anche la sua condizione fisica».

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