Sì, la S.Bernardo ha ripreso a pedalare

Primi test medico-fisici per i giocatori canturini che ieri si sono ritrovati e “conosciuti” al raduno. Capitan Baldi Rossi: «C’è aria nuova»

«Da una parte c’erano il dottor Casamassima per le visite mediche, dall’altra io per le prime misurazioni delle funzionalità dei giocatori, come la flessibilità delle spalle e la mobilità delle caviglie». Le parole sono di Roberto “Sam” Bianchi, strength & conditioning coach di Pallacanestro Cantù.

Ieri, con il medico sportivo Federico Casamassima, ha avuto il primo approccio con i giocatori dopo le vacanze. Si può quindi ben dire che la stagione sia iniziata, quando manca un mese e mezzo alla prima di campionato: oggi e domani mattina, a Seveso, la S.Bernardo può cominciare a lavorare in palestra - a porte chiuse -, con le prime sedute, più che altro test atletici per capire il livello generale di condizione.

Ieri, i giocatori hanno avuto il primo contatto tra di loro con le visite mediche svolte, secondo una programmazione ben precisa, nel pomeriggio allo SportLab di Cantù. Il gruppo, quasi al completo, si è ritrovato nel pomeriggio.

C’erano tutti i giocatori, tranne Riccardo Moraschini - arriverà venerdì prossimo - e Tyrus McGee, come da previsioni: uno impegnato con la riabilitazione a Bologna, l’altro con il suo camp. Oggi, visite mediche anche per gli aggregati Marco Ammannato e Luca Pollone.

Prime sensazioni a caldo? Ne ha parlato il capitano, Filippo Baldi Rossi: «Siamo molto contenti, finalmente abbiamo un po’ aperto e sbloccato il via della nuova stagione. Ho avuto il piacere di vedere Burns e De Nicolao. Chris l’ho già vissuto l’anno scorso mentre con Andrea avevo già condiviso un Europeo insieme. Ci siamo messi agli ordini di Sam Bianchi facendo tutti i test fisici del caso e per la nuova idoneità sportiva con il dottor Casamassima, giusto per dire che la stagione è iniziata».

Cosa spettarsi da questi primi giorni? «I prossimi due giorni saranno con incidenza fisica e siamo molto contenti, si riparte, c’è aria nuova perché si è cambiato tanto, ci sono tante nuove facce. Quindi siamo carichi per iniziare questo nuovo anno che sappiamo sarà lungo, impegnativo e tosto», ha concluso il capitano.

Questo l’impatto della nuova guardia Matteo Piccoli: «Come prima giornata non c’è male, ho avuto già la fortuna di conoscere i compagni, l’ambiente mi è sembrato sereno. Siamo tutti carichi per iniziare la stagione e non vediamo l’ora di andare in palestra per i primi allenamenti».

Da lunedì, l’inizio della preparazione vera e propria. Facile pensare che, sotto la guida di coach Brienza, sarà soprattutto Sam Bianchi il primo direttore d’orchestra del gruppo canturino che si accinge a disputare la quarta stagione consecutiva in serie A2.

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