Udine in testa da sola. Aspettando Cantù ha messo le trappole

Basket A2 Il calendario monco regala solo incertezza con il big match alle porte dopo il turno infrasettimanale

Da oggi fino al 3 aprile sarà bravo chi ci capirà qualcosa. Il riferimento è alla classifica di A2 di basket, che risentirà di mancanze alla voce “partite disputate”. Con così tanti rinvii, tutto si riallineerà solo il 3 aprile, quando sarà disputata Rimini-Juvi Cremona, che chiuderà il quadro dei recuperi.

Domenica scorsa, a causa degli spostamenti effettuati dalla società – rinvii motivati dall’assenza dei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali – si sono giocate solo due partite, ossia Udine-Piacenza e Torino-Livorno.

Un piatto scarno

Un piatto scarno, come mai si era visto in precedenza, ma non privo di notizie. La principale è che Udine – con Rimini ferma – è tornata da sola in testa alla classifica, grazie alla larga vittoria (90-73) su Piacenza.

I friulani comandano a quota 42, a +2 su Rimini e a + 6 su Rieti e Cantù che, a differenza dei romagnoli, hanno lo stesso numero di partite (28) disputate rispetto alla nuova capolista.

Le analisi, per ovvi motivi, vanno tutte prese con il beneficio d’inventario e con tutte le pinze presenti nel cassetto dell’armadio di casa.

Resta il fatto che, al vertice, continuano ad avvicendarsi due squadre, Udine e Rimini, con Cantù che ha ripreso a marciare, ma ripresa da Rieti. In questo senso, il turno (completo) di campionato infrasettimanale che comincia stasera con Orzinuovi-Pesaro, potrà dire qualcosa di nuovo.

Cantù affronterà Livorno e sarà per la S.Bernardo la terza partita consecutiva in casa – anche questo particolare fa parte del calendario “pazzo” – con l’obbligo morale di conquistare il terzo successo consecutivo.

Il clou sarà al PalaSojourner, dove ci sarà Rieti-Udine, importante anche per Cantù. Rimini testerà Torino, con i piemontesi galvanizzati dalle due vittorie consecutive. Alle spalle di Cantù, oltre a Orzinuovi-Pesaro, Cividale è chiamata all’esame Avellino, forse la vera rivelazione del campionato. Da vedere anche come reagirà la Fortitudo Bologna alle tre sconfitte consecutive: impegno a Cento nel derby emiliano.

Incroci cruciali

Guardando oltre, per Cantù – priva di Andrea De Nicolao per un mese e mezzo – comincia un autentico tour de force, non tanto nelle tempistiche, quanto nell’importanza dei match. La squadra di coach Nicola Brienza vede infatti avvicinarsi una serie di scontri diretti cruciali.

Si parte domenica con la trasferta a Udine, poi a Desio arriverà Rimini. Seguirà il week end dedicato alla Coppa Italia – semifinale contro Udine per la S.Bernardo – e, per finire il mese, l’insidiosa trasferta a Brindisi e la chiusura con Verona in casa. È chiaro a tutti che sarà un marzo duro e decisivo.

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