Una brutta Cantù perde il derby

BASKET

URANIA MILANO 63

S. BERNARDO CANTU’ 57

Wegreenit urania milano: Amato 11, Potts 8, Gentile 16, Leggio 8, Ndizie 6; Cavallero 4, Maspero 2, Cesana 8. N.e.: Udanoh, Anchisi, Solimeno, Malattia. All.: Cardani

acqua s.bernardo cantù: De Nicolao 8, Piccoli 8, Moraschini 7, Basile 10, Hogue 11; Valentini 1, Riismaa, Baldi Rossi 10, Okeke 2. N.e.: Possamai, Moscatelli, Beltrami. All: Brienza

arbitri: Rudellat, Moretti, Cappello

note - Parziali: 8-15, 23-28, 48-37; t.l.: Mil 6/8, Can 7/15, t.2p. Mil 18/41, Can 13/29; t.3p.: Mil 7/21, Can 8/36: ; rimb.: Mil 38, Can 47; assist: Mil 17, Can 14. Spettatori: 3.467.

Sprecata l’occasione dell’aggancio alla vetta da parte di una Cantù davvero insufficiente che perde a Milano contro l’Urania nell’anticipo della quarta giornata di ritorno del campionato di serie A2.

È di nuovo il 3° quarto a risultare fatale, questa volta perso 25-9 con troppa leggerezza.

Gli ospiti chiudono avanti la prima frazione ( 8-15) e restano davanti anche all’intervallo lungo ( 23-28), all’interno di un primo tempo da complessivo “ciapa no” al tiro.

Si riparte e in 6’ la Wegreenit confeziona un parziale di 18-3 che le dà il primo vantaggio della partita per poi issarla sul 41-31, gap addirittura in doppia cifra... Incredibile. Nel quarto di coda si fa ingresso sul +11 (48-37) e si torna a far paniere con il contagocce (50-41 al 34’), con gli ospiti disposti a zona.

Dopo sei errori, finalmente Moraschini mette una tripla ed è quella del 50-45 al 35’. Hogue riavvicina ulteriormente al 36’ (50-47), porgendo il gancio all’illusione, ma a 2’50” dalla sirena è di nuovo sotto di 7 (56-49). Piccoli e Baldi Rossi fanno centro dall’arco dei 6.75, ma Amato non è da meno e con l’aggiunta di due personali fa 61-55 a 15” dal gong. E, in buona sostanza, la chiude. Cantù? Una disfatta.