Belotti: «Colpito dal progetto ambizioso»

Andrea Belotti è ufficialmente un giocatore del Como. Il primo vero acquisto di questo mercato che parte dunque con uno dei colpi più grossi, a livello di nomi e di investimento economico.

L’attaccante ieri ha avuto il suo primo incontro con la realtà comasca: prime visite mediche e la firma del contratto, in sede al Sinigaglia. Un accordo che lo lega al Como per due anni, almeno per ora. Per ora si tratta di un preliminare, il contratto vero e proprio sarà ovviamente depositato solo all’apertura del mercato, quindi ormai è questione di giorni. Ma la cosa più importante è che Belotti comincerà a lavorare con la sua nuova squadra e con Cesc Fabregas fin dall’inizio vero e proprio della preparazione estiva, al rientro della squadra dalla Sardegna.

«Una chiamata importante»

La trattativa con Belotti e con la Roma si è svolta davvero velocemente. Al di là delle esigenze del club giallorosso, che ha spinto per accelerare la definizione dell’accordo, questo è comunque un segnale importante della convinzione del Como di puntare sull’attaccante e dello stesso giocatore di scegliere il club biancoblù. Si era letto di una sua possibile indecisione, che però nei fatti non c’è stata. Anzi, raramente si è arrivati a chiudere una trattativa così importante ancora prima che il mercato aprisse, almeno al Como.

Alla Roma, che aveva ingaggiato Belotti da svincolato nel 2022, andrà una cifra intorno ai cinque milioni di euro. Nessuna indiscrezione invece, ovviamente, sull’entità dell’ingaggio del giocatore, che ha trent’anni quindi un valore potenziale ancora abbastanza elevato e un buon numero di anni di carriera ancora davanti a sè. Belotti al Como ritrova alcuni suoi ex compagni del Torino, di cui è stato anche capitano per cinque stagioni. Con Baselli ha giocato diversi anni, e due anni e mezzo anche con Verdi. Un particolare che potrebbe essere importante sia a livello di gioco che anche nell’inserimento di Belotti all’interno dello spogliatoio.

«Ho scelto il Como - ha dichiarato l’attaccante dopo la firma - perché sono stato colpito dal progetto molto ambizioso che mi hanno illustrato il mister e la proprietà. Parlando con Fabregas ho compreso la sua idea di calcio e il suo modo di giocare ogni partita. È stata una chiamata importante perché la sua mentalità si sposa perfettamente con la mia. Qui c’è tutto quello che serve per fare bene».

La soddisfazione del tecnico

E proprio l’incontro con Fabregas, avvenuto già diversi giorni fa, è stata una delle molle che hanno fatto scattare in Belotti l’idea di accettare il Como. Il tecnico ha manifestato ieri la sua soddisfazione per la conclusione positiva dell’accordo.

«Siamo molto felici che Andrea sia entrato a far parte della famiglia del Como. Ora che ci prepariamo ad affrontare il ritorno in serie A, in una stagione importante ed entusiasmante, la sua esperienza in questa categoria sarà fondamentale. Sappiamo che ha la capacità di essere un formidabile uomo gol».

A proposito di gol, Belotti è il quinto marcatore di serie A tra i giocatori ancora in attività con 112 gol, un bottino ancora ampiamente migliorabile. È arrivato a segnare con la maglia del Torino ben 26 reti in una sola stagione, per il Como uno degli acquisti top di tutta la sua storia.