Cautela Inzaghi. Stoppa Barella e lancia Frattesi

C’è un piano per Riad, senza dimenticare che ci sono due tappe fondamentali per chiudere al meglio questo 2024 e portarsi anche nel nuovo anno la possibilità di tenere nel mirino il primo posto in classifica. Il piano per Riad prevede una gestione come al solito scientifica delle risorse nelle due partite contro Como e Cagliari, le due che precederanno la partenza per l’Arabia Saudita.

Ecco perché Simone Inzaghi non vuole forzare il rientro di Nicolò Barella, che continua a lavorare a parte e che salterà il match di domani sera contro la formazione di Fabregas. L’azzurro resta in dubbio anche per la sfida contro il “suo” Cagliari, proprio per essere a disposizione al meglio per la Supercoppa. L’infortunio rimediato da Barella spalanca le porte a Davide Frattesi: l’ex centrocampista del Sassuolo, già titolare giovedì in Coppa Italia contro l’Udinese e con ogni probabilità scenderà in campo dal primo minuto anche domani sera contro il Como.

Un’altra occasione per dimostrare il suo valore e per rinforzare il suo status all’interno della squadra: basti pensare che se dovesse partire da titolare sarebbe la quinta volta in serie A in questa stagione, a fronte delle sei totali della scorsa. Al momento appare in vantaggio su Zielinski.

Il piano riguarda anche Lautaro Martinez, mandato in campo nel secondo tempo contro l’Udinese e a caccia di un gol che manca da troppo tempo. Il Toro non segna ormai da 50 giorni, il suo ultimo gol è stato molto pesante perché è valso tre punti contro il Venezia, ma ormai risale al 3 novembre scorso. Oltre un mese e mezzo di digiuno per l’argentino che le giocherà sicuramente entrambe, in un reparto offensivo che vedrà delle rotazioni molto più profonde del solito.

Una volta archiviato il campionato nel 2024, l’Inter si concentrerà solamente sull’Arabia Saudita. La partenza per Riad avverrà il 30 dicembre, un giorno in anticipo sull’Atalanta.

Inzaghi ha programmato tre giorni di riposo totali: Vigilia di Natale e giorno di Natale, oltre al 29, cioè subito dopo il rientro dalla Sardegna. Con la speranza di mettere nel bagaglio anche sei punti e la voglia di prendersi il primo posto e il primo trofeo dell’anno.