Che nottata a Ibiza in discoteca: paga Fabregas

Una gita tra amici, senza regole, senza nessuno che dia ordini o istruzioni. I giocatori del Como sono a Ibiza, una toccata e fuga che è cominciata ieri mattina e già oggi finirà. Ma sarà, c’è da crederlo, un altro momento indimenticabile per un gruppo che di emozioni ne ha vissute veramente quest’anno, condividendole proprio come si fa tra amici, prima ancora che tra colleghi.

La squadra non è al completo, qualcuno si è defilato per impegni familiari, qualcun altro è volato a casa, per esempio Strefezza in Brasile.

Ma il grosso del gruppo c’è, e si è organizzato prima possibile per questo premio speciale offerto da Cesc Fabregas. Non era una promessa pattuita, ha spiegato qualche giocatore, ma una sorpresa uscita proprio dalla bocca di Fabregas nello spogliatoio pochi minuti dopo la fine della partita con il Cosenza. Un regalo speciale, anche perché nessuno sarà al seguito, nessuno dello staff, nessuno della società. Una festa solo per loro, tra amici.

Dunque, una serata che trascorreranno nelle celebri discoteche di Ibiza a scatenarsi, come dei ragazzi qualunque della loro età, probabilmente ancora una nottata in piedi a festeggiare il traguardo meritatissimo. Che tanti di loro hanno raggiunto per la prima volta nella loro vita.

Ci sono anche i due neopapà Cutrone e Iovine, che per un giorno torneranno semplicemente dei ragazzi in gita.

Ma soprattutto c’è uno spirito di gruppo che li unisce tutti, e che è stato e sarà fondamentale per i risultati sul campo. Forse, anzi molto probabilmente, Fabregas nel fare questo regalo ha pensato anche a questo.