«Como meglio nella prima mezz’ora, poi ci siamo sciolti»

Il parere di Corini, tecnico del Palermo, che ha superato gli azzurri

Raggiante il tecnico del Palermo, Eugenio Corini dopo la vittoria roboante per 3-0 contro il Como della coppia Roberts-Fabregas. Forse è servita la contestazione nel primo quarto d’ora dei 30mila del Barbera.

«Abbiamo affrontato un Como di qualità, organizzato e nella prima mezz’ora hanno fatto meglio di noi - spiega -. Abbiamo sentito il peso di uno stadio pieno. La squadra era elettrica. Siamo cresciuti, abbiamo fatto un bel gol, costruito benissimo le nostre occasioni, bravissimo Brunori ad attaccare il primo palo. La squadra poi si è sciolta. Nel secondo tempo abbiamo legittimato la vittoria con grande compattezza contro una squadra di assoluto valore».

«L’obiettivo ora è la partita con la Cremonese, ad un punto di distacco - aggiunge -. Abbiamo la possibilità di recuperare contro un avversario di valore. Li abbiamo affrontati meno di due mesi fa. Mi aspetto grande equilibrio sabato. Anche loro saranno un avversario ostico, fino alla fine del campionato. Ranocchia ha alzato il tasso qualitativo e ha un tipo di fisicità che ci serviva, era un giocatore che ci serviva, di qualità. Ha fatto una buona partita e mi aspetto una crescita costante. Deve consolidare il suo valore, spero che non si accontenti. Può diventare un giocatore importante. Spero si possa consolidare con noi anche nella categoria successiva in un percorso di crescita».

«C’è da consolidare un’alchimia, la crescita di un gruppo costante - la chiosa - . Abbiamo vissuto un periodo difficile tra ottobre e novembre ma poi ci siamo consolidati nell’atteggiamento. Abbiamo lavorato tanto nell’equilibrio interiore e con in lavoro ogni settimana».

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