Como, i playoff arrivano in anticipo

Una sorta di girone di Champions, qualcosa di simile a dei playoff anticipati. Quello che sta per arrivare per il Como è un ciclo di partite pazzesco. Una incredibile coincidenza del calendario che mette tutte in fila in tre settimane, da questo prossimo sabato, le quattro avversarie principali del Como per la corsa alla promozione. Con in mezzo, tanto per dare ancora più sapore alla situazione, il derby con il Lecco. Che si giocherà martedì 27 febbraio tra la partita in casa con il Parma e quella con il Venezia. Prima, appunto questo sabato, il Como andrà a Palermo, e dopo, sabato 9 marzo, a Cremona.

Rivali

Ma come stanno queste quattro grandi rivali? In questo momento tutte piuttosto bene. Analizzando le prime cinque giornate del girone di ritorno, numeri alla mano la più in forma è la Cremonese, anche se è l’unica a non aver vinto in quest’ultima giornata. Ma è comunque l’unica a non aver ancora perso nel 2024. Ha raggiunto il secondo posto tre partite fa ed è riuscita a mantenerselo. In queste cinque giornate i grigiorossi hanno raccolto tredici punti. Como, Palermo e Parma seguono a dieci, il Venezia nove.

Insomma, l’equilibrio è grande. E non è detto che questo prossimo miniciclo riesca a spezzarlo. Il programma più impegnativo è proprio quello del Como, ma ci sarà anche un altro scontro interessante nella giornata in cui al Sinigaglia arriverà il Parma, ovvero quello tra Cremonese e Palermo in casa dei grigiorossi. E molte cose possono accadere visto che, a parte il vantaggio di sei punti della capolista, le altre quattro sono racchiuse in tre punti.

Ognuna delle quattro rivali ha dei punti di forza peculiari. La capolista più di tutte, va da sé. E’ l’unica a non aver mai perso in casa, ed è quella con più vittorie all’attivo, quindici, e meno sconfitte, solo tre e tutte fuori casa dove però è anche la squadra che ha vinto di più, otto volte su dodici. Ha il plus di un allenatore come Fabio Pecchia, un esperto di promozioni in serie A - con il Verona nel 2017, con la Cremonese nel 2022 -, dispone del migliore attacco, 45 gol segnati in 24 giornate, e della seconda miglior difesa. Decisamente la squadra più completa.

Il punto forte della Cremonese invece è assolutamente la difesa. Di gran lunga la migliore del campionato, con sole 17 reti subìte. Ha segnato quanto il Como, 33 reti, ma ha preso otto gol in meno. Il plus dei grigiorossi, oltre a questo, è certamente il loro bomber, Massimo Coda, che anche quest’anno sta svettando su tutti gli altri marcatori. Dodici gol sinora, due su rigore, molto spesso decisivi.

Rendimento

Il Venezia invece deve molto della sua classifica all’ottimo rendimento casalingo. In casa è la squadra che ha vinto di più, otto volte, pur avendo anche perso due partite. Tra le cinque è quella con il maggior divario tra rendimento interno ed esterno, 26 punti contro 18. Nel suo stadio ha raccolto quanto il Parma. E come il Parma ha un attacco molto forte, il secondo dopo quello della capolista: ha segnato 43 reti, dieci più del Como. Miglior bomber Pohjanpalo, undici gol.

Altro attacco eccellente è quello del Palermo, 42 gol, otto del capocanniere Brunori. I rosanero hanno avuto un rendimento altalenante nel girone di andata: in testa alla nona giornata, sono scivolati poi fino all’ottavo posto, riuscendo poi pian piano a risalire. Arrivano da una serie casalinga di quattro vittorie, tendenza non semplice da interrompere ma il Como può riuscirci.