Como calcio / Como città
Martedì 27 Febbraio 2024
Derby con il Lecco: si gioca alle 20.30
La partita In questo momento il Como ha bisogno di una grande spinta ma la partita con i blucelesti non è mai semplice
Se ripensiamo all’ultimo Lecco-Como vengono davvero i brividi. Una batosta clamorosa, peraltro replica di un ko altrettanto pesante al Sinigaglia. Che poi, pensandoci bene, quel 4-0 abbia portato fortuna perché qualche mese dopo il Como festeggiò la promozione in serie B è un altro discorso. Che certamente non va ricordato oggi, perché quella di stasera è una partita che il Como deve vincere.
Non sarà semplice, inutile ricordarlo, ma sarà doveroso. Perché, al di là dei punti che servono sempre e sono tutti uguali da qualsiasi partita arrivino, in questo momento il Como ha bisogno di una grande spinta, di una notevole iniezione di fiducia anche in vista dei prossimi impegni. E perché comunque nelle ultime due partite di punto ne è arrivato uno solo. Importante finchè si vuole, utile comunque perché le squadre di vertice si muovono comunque in maniera molto compatta. Ma la giornata di oggi non propone scontri diretti, e tutte le principali rivali del Como hanno da affrontare partite che possono vincere. Farsi frenare proprio dal Lecco sarebbe una beffa difficile da digerire, e troppo rischiosa in una fase come questa.
All’andata effettivamente i blucelesti diedero fastidio al Como, fu uno 0-0 dimenticabilissimo ma che oggi, conti alla mano, pesa. Due possibili punti persi, anche se quella era una fase particolare per la squadra, appena passata dalla gestione di Longo a quella di Fabregas. Oggi quantomeno il cambio di identità e mentalità è meglio assorbito. Ma quello di Lecco è un campo strano, non solo per il Como. Ci ha lasciato le penne persino il Parma. Vero però che si sta parlando della squadra che in casa ha perso di più, ben otto volte, della difesa più perforata del campionato, del terz’ultimo attacco. Una squadra davvero in difficoltà, che però proprio per questo, e in una partita come questa, può diventare anche il peggiore degli avversari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA