
( foto Cusa)
Nel posticipo di campionato vittoria casalinga degli azzurri per 4-1. Reti lariane siglate da Diao, Strefezza, Bijol (autorete) e Paz
CALCIO
COMO-UDINESE 4-1
Marcatori: Diao al 5’, Strefezza al 44’ pt; Payero al 5’, Bijol su autorete al 33’, Paz al 45’ st.
COMO (3-4-2-1): Butez; Goldaniga, Dossena, Kempf; Van der Brempt (dal 28’ pt Iovine), Da Cunha (dal 35’ st Pererone), Caqueret (dal 15’ st Jack), Fadera; Diao, Strefezza (dal 15’ st Paz); Cutrone (dal 35’ st Engelhardt). A disposizione: Audero, Reina, Belotti, Perrone, Engelhardt, Braunoder, Chinetti, Verdi. All. Fabregas.
UDINESE (3-5-2): Sava; Kristensen, Bijol, Solet; Modesto (dal 19’ st Ekkelenkamp), Lovric, Karlstrom, Payero (dal 34’ st Atta), Kamara (dal 1’ st Zemura); Thauvin (dal 34’ st Bravo), Sanchez (dal 1’ st Lucca). A disposizione: Selvik, Padelli, Pafundi, Brenner, Ebosse, Kabasele, Tourè. All. Runjaic.
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria.
NOTE - Spettatori: 9.566. Espulsi: Goldaniga all’11’ st e Solet al 17’ per doppia ammonizione. Ammoniti: Fabregas, Ekkelenkamp. Angoli: 3-2.
Il Como di Fabregas conferma la crescita delle ultime settimane e riscatta il recente ko contro il Milan. Al Sinigaglia i lariani danno spettacolo e tornano alla vittoria battendo per 4-1 l’Udinese di Runjaic grazie alle marcature sotto la pioggia di Diao, Strefezza, Paz e all’autogol di Bijol. A poco è servita la rete di Payero per i bianconeri. Ben due sono stati i cartellini rossi estratti dall’arbitro Cosso, autore di una direzione tutt’altro che impeccabile: non hanno terminato la gara, infatti, Goldaniga e Solet.
Pur mostrando ancora qualche calo di concentrazione, il Como ottiene con merito i tre punti contro un’Udinese imprecisa e senza idee. Nonostante il campo reso pesante dalla pioggia, il Como prende subito in mano le redini del gioco, trovando il gol in avvio. Dopo appena cinque minuti, infatti, Strefezza rifinisce una bella azione corale servendo l’assist per Diao: l’ex Betis calcia di potenza sotto la traversa e firma l’1-0, confermando il suo impatto devastante con il nostro campionato (già a segno in settimana contro il Milan). Sempre Diao sfiora la doppietta di testa al 17’ mentre poco prima già Caqueret aveva impegnato Sava con un insidioso tiro a giro.
L’Udinese, invece, fa molto poco e non riesce mai ad innescare le proprie punte. Sul finale di frazione allora il Como realizza il 2-0, grazie al tiro al volo dal limite di Strefezza. La partita sembra archiviata in favore dei lariani, ma l’Udinese non ci sta e scende in campo per la ripresa vogliosa di riscattare la pessima prima frazione. Runjaic inserisce subito Zemura e Lucca e gli ospiti accorciano le distanze, segnando con Payero al 50’.
Nei minuti successivi si susseguono due espulsioni per doppia ammonizione che lasciano entrambe le squadre in dieci uomini. Al 57’ è il turno di Goldaniga, cacciato probabilmente in maniera ingiusta: dal replay si vede bene come l’italiano ritragga la gamba nell’intervento su Payero. Qualche dubbio anche sul secondo giallo al 63’ di Solet per fallo su Cutrone a metà campo. Sta di fatto che l’Udinese non approfitta della momentanea superiorità numerica e la partita si assesta sui binari dell’equilibrio. Per chiudere il match in maniera definitiva ci vuole la sfortunata autorete di Bijol al 78’. Nel recupero Paz fissa il risultato sul 4-1 finale. Brutta battuta d’arresto per l’Udinese, mentre il Como respira e allontana la zona retrocessione.
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