Fabregas: «È un passo in avanti. Giochiamo sempre per vincere»

Il tecnico del Como: «Abbiamo affrontato la gara con personalità e coraggio»

Cesc Fabregas, dopo le due occasioni sprecate nel finale dal Como, ha scosso la testa in panchina. Sentiva che da Cagliari avrebbe potuto tornare con una vittoria.

È invece arrivato un pareggio che – e non è certo l’unica nota positiva della serata sarda -, permette al Como di muovere la classifica e sbloccarsi in serie A. Ma il tecnico ha diversi motivi per sorridere: «Abbiamo affrontato la partita con personalità e coraggio, con tanti giocatori giovani in campo e alcuni appena arrivati. C’è stato un importante passo in avanti rispetto alla partita contro la Juventus, sapevamo che avremmo dovuto fare molto meglio. Siamo consapevoli di dover migliorare, crescere e lavorare con grande intensità per affrontare al meglio questa serie A».

I cambi a centrocampo nella ripresa hanno innalzato la qualità del Como. Qualità che non è andata a scapito dell’attenzione difensiva: «Questo è per me non è negoziabile. Siamo una famiglia, dove tutti devono correre per tutti, difendendo in modo compatto. Tutti devono capire cosa serve, ma ci vuole ancora del tempo».

Positivi i nuovi innesti, l’idea poi di sfruttare Strefezza come uomo pronto a stringere come trequartista alle spalle del centrocampista centrale, con gli attaccanti larghi, ha creato problemi anche nel primo tempo al Cagliari: «Non volevamo dare riferimenti, è una soluzione che abbiamo voluto mettere in patica. Loro giocano uomo su uomo, per mettere in pratica questa tattica servono coraggio e abilità. Giocatori che possono fare la differenza come Strefezza ci possono dare questo tocco di imprevedibilità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA