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Giovedì 28 Marzo 2024
Fabregas: prove di modulo tutto attacco. Ma Verdi si ferma
Notiziario In Spagna ha provato una specie di 4-1-3-2 con un solo centrocampista puro in mezzo e Da Cunha a sostegno. Il fantasista out
Fabregas ha deciso di portare tutti di nuovo in Spagna, a Marbella come lo scorso inverno. Se a gennaio le ragioni erano soprattutto legate al meteo, stavolta probabilmente la motivazione era legata più ai rapporti tra la società e la struttura ospitante. Fabregas non si è limitato a effettuare un ritiro motivazionale e di affinamento delle cosa già viste, ma ha provato anche qualcosa di nuovo. Una specie di 4-1-3-2 in fase di pressing che rappresenta uno step evolutivo offensivo ancora più azzardato. Sia nella partita con il Cadice che in quella di martedì con il Magpies si è lavorato in questo senso. Nel primo tempo contro il Cadice, l’unico centrocampista di ruolo in campo era Bellemo, al suo fianco Da Cunha, con tre fantasisti (il francese, Gioacchini e Strefezza) e due punte (Gabrielloni e Cutrone). In fase di pressing Bellemo restava unico perno in mezzo, i tre fantasisti si mettevano in linea e le due punte ancora più avanti. Nel secondo tempo, ritorno alla formula dei due centrocampisti in mezzo (Rispoli, Abildgaard) sacrificando una punta (il solo Nsame in campo). Ma anche nella seconda amichevole si è visto un atteggiamento offensivo importante (ma senza Verdi, che si è fermato: probabile salti il Sudtirol e non solo quello), con addirittura tre punte in campo (Fumagalli, Nsame e Cutrone) e con Rispoli affiancato da Mazzaglia, ragazzo della Primavera che sa fare anche il trequartista. Cosa rimarrà di questi test alla ripartenza del campionato non lo possiamo sapere. Forse nulla. Eppure la sensazione è che Fabregas, come lo squalo, sentito l’odore del sangue, si voglia gettare sulla preda con un surplus di aggressività, magari soluzioni a partita in corso, ma con la voglia di giocare le ultime otto attaccando, ancora di più. Decidendo lui il destino del Como. E non aspettare certo che lo facciano gli avversari.
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