Fabregas: «Questa è personalità». Nico Paz: «Autogol? Fa niente»

Gli spogliatoi L’allenatore del Como: «Non importa chi gioca ma l’atteggiamento della squadra»

Cesc Fabregas è un uomo orgoglioso e soddisfatto anche se tiene un profilo basso: «Abbiamo preparato molto bene la partita, abbiamo studiato tutte le partite dell’Atalanta, campione in Europa e concorrente in Champions League. Abbiamo fatto tutto bene, è una prestazione che mi fa avere ancora più voglia di lavorare. La cosa che più mi fa essere contento è la personalità che i giocatori hanno dimostrato, un tasto su cui insisto sempre molto perché può fare la differenza. La scelta dei tre piccoli? Non importa chi gioca ma l’atteggiamento della squadra». Dallo studio di Dazn una sentenza: il Como ha un allenatore che ha le idee molto chiare.

Nico Paz, il talento che vogliono tutti, ha parlato del suo gol: «Mi dicono che è un autogol e che dunque devo aspettare per vedere il mio nome tra i marcatori, ma non mi interessa, l’importante è che la palla sia andata dentro e sono molto felice perché la squadra ha vinto». Gabriel Strefezza ha segnato un bel gol: «Avevamo già fatto vedere cose buone nelle partite precedenti, ma mancava la vittoria, mancava mettere tutto insieme. Qui abbiamo ottenuto la prima vittoria facendo una grande partita e costruendo tante palle gol». Quale è stato il gol più bello? «Mah - ha risposto con un sorriso grande così -: forse è una bella lotta tra il mio e quello di Fadera. Ha fatto una sterzata che ha mandato il difensore al bar...». Gasperini e Zappacosta in coro: «Il Como è stato più bravo, ci ha messo in difficoltà. Si muovono molto».

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