Gudmundsson ancora fuori: non ci sarà al Sinigaglia

Sarà una settimana più unica che rara per la Fiorentina, almeno da qui fino a Natale. Quella attuale, infatti, sarà l’ultima in cui i viola potranno dedicarsi anima e corpo ad una sola partita, poi fino a fine dicembre scenderanno in campo ogni tre giorni fra campionato e coppe. Rischi calcolati già dall’inizio della stagione, con una rosa profonda messa a disposizione di Palladino per provare a competere su tutti i fronti. Ed ora anche in campionato l’appetito vien mangiando vista la situazione di classifica della Fiorentina.

Già da lunedì sono tornati al Viola Park i due azzurri Comuzzo e Kean, mentre via via, da qui a venerdì, torneranno a disposizione anche Pongracic, Gosens e Dodo. Riguardo agli infortunati buone notizie per Bove e Cataldi, che torneranno in gruppo già dalle prossime sedute: l’ex romanista aveva saltato la convocazione in U21 per un piccolo fastidio muscolare già smaltito, così come l’ex laziale ha superato un problema al tallone. Non sarà, invece, disponibile per la trasferta del Sinigaglia Albert Gudmundsson. Il fantasista islandese, fiore all’occhiello della campagna acquisti estiva della Fiorentina, sta continuando il suo percorso di recupero cominciato dopo l’infortunio contro il Lecce di un mese fa. La volontà della Fiorentina è quella di non rischiare eventuali ricadute e di rimettere quindi in campo il giocatore solo al 100% della forma e della condizione. Difficile la sua presenza anche per la gara di Conference League contro il Pafos, mentre con ogni probabilità sarà in panchina il primo dicembre nel big match contro l’Inter.