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Lunedì 11 Novembre 2024
Il cammino del Como sino a fine andata: quattro big e tre scontri diretti
Calendario Da qui alla fine del girone gli impegni più importanti e delicati non saranno quelli con Inter o Milan, bensì quelli con Monza, Lecce e Venezia
Fanno paura, certamente, Inter e Milan. Ma da qui alla fine del girone di andata gli impegni più importanti e delicati non saranno quelli, bensì i tre scontri diretti nella parte bassa della classifica, ovvero quelli che alla fine potrebbero pesare di più.
Sette giornate prima di un giro di boa che quest’anno sarà strano: e non solo perchè il campionato non avrà soste a metà percorso, ma anche perchè per il Como, e non solo per lui, la seconda parte della stagione comincerà prima che il girone di andata si sia concluso. Per via del rinvio delle gare che vedono coinvolte le squadre che andranno a giocarsi la Supercoppa nei primi giorni del 2025 – Inter, Juve, Milan e Atalanta – quattro partite tra cui Milan-Como si recupereranno dopo il primo turno di ritorno, in cui i biancoblù sarannno impegnati a Roma con la Lazio.
Intanto c’è comunque un possibile vantaggio a favore del Como, perchè di queste sette avversarie che ancora mancano da affrontare, cinque verranno a giocare al Sinigaglia, pareggiando un po’ la disparità assoluta che si è avuta sino a ora; delle dodici gare già giocate il doppio, otto, sono state disputate in trasferta contro le sole quattro casalinghe.
Già dalla ripresa dopo questa sosta non sarà così: al Sinigaglia si giocheranno subito due gare consecutive, contro Fiorentina e Monza. Difficile quella con i viola, ma per certi versi più delicata quella con i biancorossi, anche perchè ci sarà poi subito un altro scontro importante per la classifica, la trasferta a Venezia.
Poi la Roma in casa e a due giorni da Natale l’Inter a San Siro. Anche gli ultimi due turni di andata sono in casa, contro il Lecce, e poi con il Milan, anche se di fatto come detto in mezzo ci sarà la trasferta con la Lazio.
Parlare di gare facili in serie A non si può, di sicuro il Como però ha nel mese di dicembre la possibilità di prendere le distanze dalle tre squadre che stanno più in fondo, ed è dunque fondamentale non sbagliarle. Specialmente in una stagione come questa in cui le ultime stanno viaggiando più veloci: l’anno scorso dopo dodici giornate c’era già una squadra staccata con soli cinque punti, due anni fa una squadra era a sei e due a cinque, tre anni fa penultima e ultima erano a sette e sei punti. Oggi l’ultimo posto è a otto. Tutti sono già riusciti a vincere, tutti sono ancora in grado di lottare.
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