Il Como bloccato? «Ma siano terzi e vogliamo vincere»

Calcio Il danese Abildgaard titolare nel derby: «Non possiamo essere contenti, calati nella ripresa»

«Terzo posto? Ok, ma noi vogliamo vincere sempre». Sguardo deciso, parole chiare. Oliver Abildgaard è partito titolare – un po’ a sorpresa – nel derby contro il Lecco. Ha agito in coppia con Bellemo, davanti alla difesa, partendo titolare per la settima volta quest’anno.

E, oggettivamente, si è ben districato non solo a protezione della trequarti, ma anche come supporto nella fase offensiva. Spesso, specialmente nel primo tempo, il danese – lo scorso anno al Verona – è stato il punto di partenza della manovra del Como. E ha sostenuto la squadra, recuperando palloni e smistandoli prevalentemente ai due esterni. Una prova incoraggiante, che l’ha mostrato in una veste nuova.

Un Abildgaard quindi un po’ diverso da quello visto in poche occasioni con Longo, utilizzato più in chiave difensiva, come “frangiflutti” a sostegno del pacchetto arretrato.

«Di me, però, non piace parlare molto – ammette il centrocampista -: devo dire però che mi sono trovato bene in questa posizione con queste mansioni. Cerco di ascoltare sempre le indicazioni dello staff tecnico e spero di averlo fatto al meglio delle mie possibilità».

Obiettivi

Abildgaard, 27 anni, cresciuto nelle giovanili dell’Aalborg, ha anche un passato internazionale, avendo giocato con i russi del Rubin Kazan 62 partite, prima di passare al Celtic Glasgow, nella Premier League scozzese, e ha disputato anche alcune partite di Champions League. È alla sua seconda esperienza italiana, dopo la seconda parte di stagione al Verona lo scorso anno.

E, ora, punta in alto, se possibile al meglio possibile. Anche se il pareggio contro il Lecco non l’ha soddisfatto del tutto: «Non possiamo essere contenti, perché abbiamo avuto tante occasioni che non siamo riusciti a convertire in rete: questo è stato l’errore che abbiamo commesso. Nel secondo tempo si poteva fare di più, ma il rammarico è che il Como ha giocato come voleva il Lecco e anche questo fattore ha inciso sul risultato finale».

Pareggio

Alla fine, ne è uscito un pareggio che consente al Como di agganciare la Cremonese al terzo posto, alle spalle di Parma e Venezia. Il danese però non si accontenta: «La serie B è un campionato complicato, ormai l’abbiamo capito. In B, si può vincere o perdere contro chiunque, c’è molta imprevedibilità. Ma questo non deve frenarci: l’ambizione, mia e della squadra, è provare a vincere e a migliorare. Essere in questa posizione di classifica è di ottimo auspicio, non ci possiamo lamentare. Ma l’obiettivo dev’essere rendere questa posizione ancora più bella».

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