
Como calcio / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 08 Aprile 2025
La quota salvezza da 31 a 42 punti. Ma non sarà alta
È l’oscillazione registrata negli ultimi campionati. L’andamento di quest’anno non spaventa il Como
CALCIO
C’è chi c’è riuscito con 31 punti (il Como ora ne ha 33, l’Empoli terzultimo 24) e chi non ce l’ha fatta con 42. Le dinamiche e i numeri della salvezza in serie A negli ultimi vent’anni non sono stati sempre gli stessi. Anzi, ci sono stati divari veramente molto ampi anche da un anno all’altro. Con casi estremi, come i due citati sopra.
Nel caso di quest’anno, si può decisamente azzardare che con tre vittorie in queste sette partite che mancano il Como potrebbe già aver decisamente chiuso il discorso, considerando anche il fatto che deve ancora affrontare le quattro squadre che lo seguono in classifica. Ma potrebbero bastare anche meno di nove punti, visto che l’andamento sul fondo non è particolarmente veloce.
Certo, con ventuno punti a disposizione ancora per ciascuno sulla carta tutto ancora potrebbe essere rivoluzionato. Ma la quota salvezza dovrebbe rimanere abbastanza nella media. L’anno scorso Cagliari ed Empoli arrivarono quart’ultime a 36. Sia due che tre anni fa invece la quota fu molto bassa: nel 2023 il Verona si salvò dopo lo spareggio con lo Spezia, entrambe arrivarono a 31, ma l’anno prima alla Salernitana gli stessi 31 punti bastarono per arrivare quart’ultima. Una quota che quest’anno potrebbe non bastare.
Ci sono stati campionati in cui nemmeno arrivare a 38 punti fu utile per evitare la retrocessione: è accaduto al Carpi nel 2015-16, con l’Udinese salva a 39. E nel 2019 con 38 punti arrivarono terzultimi Genoa ed Empoli, con i rossoblù salvi per la classifica avulsa.
Quota salvezza altissima nel 2004-05: Parma e Bologna dovettero spareggiare, da terz’ultime, con ben 42 punti, retrocedettero i rossoblù. Ma anche le altre due retrocesse arrivarono a punteggi decisamente sopra la media: il Brescia era penultimo a 41, l’Atalanta ultima a 35. Quando solo l’anno prima il Perugia era riuscito a salvarsi con 32 punti, davvero una sproporzione enorme. Nel 2006-07 il Chievo con 39 punti non si salvò, ci riuscì per il rotto della cuffia il Cagliari, a quota 40.
In occasione, invece, dell’ultima serie A prima di questa, la quota salvezza era davvero bassa. La terz’ultima, il Piacenza, aveva solo 30 punti.
Insomma, la lotta nella parte bassa può essere decisamente meno prevedibile di quella al vertice, perché il livello delle squadre che stanno in fondo varia molto di stagione in stagione.
Questo sembra un campionato in cui la quota salvezza non debba essere tra le più alte, certamente potrebbe avvicinarsi di più ai limiti minimi di questo ventennio che a quelli alti. Il Como non ha certamente di che preoccuparsi, anche se prima si chiude definitivamente il discorso meglio è.
© RIPRODUZIONE RISERVATA