La salvezza ormai c’è. Ora si va alla ricerca di altre soddisfazioni

La prossima giornata dovrebbe consegnare al Como l’aritmetica certezza con quattro turni d’anticipo

Potrebbe bastare un punto. Ma addirittura anche con una sconfitta contro il Genoa il Como potrebbe essere già matematicamente salvo domenica prossima. Perché dopo il successo di sabato il Como si trova ad avere 13 punti di vantaggio sul Lecce e 14 su Empoli e Venezia. E 13 punti di vantaggio sulla terzultima, con quattro giornate da giocare, significherebbero salvezza matematica.

Sono altissime dunque le possibilità che il traguardo possa essere festeggiato con ben quattro giornate di anticipo. Ovviamente vincendo non ci sarebbe nemmeno alcun calcolo da fare, perché qualsiasi possa essere il risultato delle altre, il vantaggio quantomeno resterebbe lo stesso. Dunque, a quel punto, incolmabile. Pareggiando, invece, la salvezza è certa se due su tre tra Lecce, Empoli e Venezia non vincessero. Ed è comunque un’ipotesi abbastanza probabile: il Lecce giocherà a Bergamo, l’Empoli a Firenze e il Venezia ospita il Milan. Nel calcio tutto è possibile, ma che già due di loro possano vincere sarebbe a questo punto abbastanza clamoroso.

Dunque il Como è molto vicino a un traguardo storico, perché anche nei momenti migliori della sua storia in serie A conquistare la salvezza matematica con quattro giornate di anticipo non è accaduto facilmente.

Come peraltro da oltre mezzo secolo non accadeva di centrare tre vittorie consecutive in serie A. Si può dunque già dire oggi che questa sia un’annata veramente storica, che segna una vita nuova per il club biancoblù. Ma anche un innalzamento dell’asticella oltre le previsioni.

Domani giocherà il Genoa, in casa con la Lazio, e si scontreranno Torino e Udinese. Ovvero quelle che sono diventate le nuove avversarie dirette del Como nella corsa verso la parte sinistra della classifica. E sabato al Sinigaglia arriva il Genoa.

In pochi giorni, dunque, può cambiare anche questa corsa, quella che decreterà la squadra migliore alle spalle delle grandi che corrono per l’Europa. Un obiettivo che per il Como, se il Genoa domani non vincerà e se Torino e Udinese pareggiassero, può diventare vicinissimo.

La festa per la salvezza matematica, dunque, potrebbe non significare l’ultimo traguardo della stagione. È ancora un campionato che può regalare altre soddisfazioni.

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