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Martedì 16 Aprile 2024
La volata degli incroci, gli azzurri stanno meglio
Sprint Vediamo gli incroci delle partite in lotta per la promozione in serie A: ecco gli incontri di Como, Venezia e Cremonese
Più difficile giocare contro il Lecco, ormai a un passo dalla retrocessione matematica ma comunque ancora vivo come ha dimostrato anche nell’ultima partita, o la Feralpisalò che è caduta contro il Pisa ma che ha ancora qualche speranza di salvarsi, perlomeno ai playout? Ha senso chiederselo perché sabato queste saranno le avversarie del Venezia e del Como. E a questo punto solo i neroverdi, staccati comunque di tre punti che a cinque giornate dalla fine non sono un’inezia, sembrano oggettivamente l’unica squadra in grado di creare problemi nella corsa comasca verso la A, per quanto sulla carta anche i cinque punti di distanza dalla Cremonese non chiudono definitivamente il discorso.
Vale la pena dunque riepilogare il programma di queste ultime cinque gare, un calendario che per il Venezia è decisamente più impegnativo. Detto di questo prossimo turno, per entrambe in trasferta contro ultima e penultima. c’è poi la giornata in cui il Como sarà a Genova contro la Sampdoria e il Venezia ospiterà la Cremonese. La giornata teoricamente più difficile per entrambe, anche se poi al terzultimo turno il Venezia avrà un altro ostacolo duro, il Catanzaro, mentre quel giorno il Como ospiterà il Cittadella. Modena in trasferta e Cosenza in casa gli ultimi due impegni del Como, mentre il Venezia ospiterà la Feralpi e chiuderà in trasferta a La Spezia. A oggi il Cosenza è sestultimo con 36 punti e lo Spezia subito dietro con 35. Saranno molto probabilmente entrambe bisognose di punti. Ma se il Como nel cammino precedente riuscirà a mantenersi davanti avrà comunque un vantaggio, oltre al fatto che giocherà in casa e il Venezia no.
In quanto alla Cremonese, la rimonta pare davvero difficile: ora ha due trasferte consecutive come il Como, ma sono a Catanzaro e a Venezia, spessore comunque diverso. Poi riceverà il Pisa, e dovrà andare a Parma, con la capolista che non è detto possa essere già promossa, e chiuderà con il Cittadella.
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