Ludi tiene aperto il mercato: «Ancora due o tre operazioni»

CALCIO

«Dobbiamo fare ancora due o tre operazioni. Cerchiamo un terzino destro e forse un altro giocatore offensivo». Carlalberto Ludi alla vigilia del campionato ha ribadito, in una intervista al quotidiano Tuttosport, quelle che sono le intenzioni di mercato del Como. Un mercato dunque ancora assolutamente aperto, sia per le entrate che per le uscite. «Dobbiamo ancora dare delle opportunità a qualche giocatore che magari si sente un po’ sacrificato», ha spiegato. Opportunità che si concretizzeranno in queste prossime ultime due settimane di trattative.

Ludi ha parlato anche di come Cesc Fabregas si stia presentando a questa nuova esperienza. «Cesc è un fuoriclasse, il suo è veramente un pensiero di calcio moderno. Vuole una squadra che sia molto propositiva, che giochi a pallone. Ma il pensiero degli allenatori moderni si declina anche in fase di non possesso, e lui vuole una squadra che abbia il coraggio di giocare con il baricentro alto, e con grande intensità. Una squadra che traduca sul campo le ambizioni della società».

Il dg del Como ha parlato anche dello stadio, e del pubblico comasco. «La risposta è sempre stata importante: l’anno scorso avevamo 7mila posti e spesso c’è stato il soldout. Abbiamo l’ambizione di poter giocare in casa dal 15 settembre, la società sin da subito ha mostrato attenzione e sensibilità sul tema delle strutture, con l’acquisto e lo sviluppo del centro sportivo ora abbiamo tre campi di qualità».