Magia Como, espugna Catanzaro (con brivido finale) e si sogna la serie A

Magia Como a Catanzaro: i lariani vincono la trasferta più difficile di questo rush finale verso la serie A, mantengono il secondo posto e soprattutto sono autori di una prova di carattere, essendo riusciti a ribaltare una partita con un avversario in grande forma e mai domo. Lariani che cominciano pressando a tutto campo e cercando di mettere in difficoltà i calabresi, ma nel primo tempo sono i padroni di casa a confezionare le occasioni più ghiotte.

Il gol del vantaggio del Catanzaro al ventesimo: Vandeputte supera Iovine a sinistra con un tunnel, tiro-cross deviato nettamente da Goldaniga. La traiettoria inganna Semper, che subisce gol sul primo palo.

Immediata la reazione del Como, con un’azione spettacolare: grande assist da destra di Iovine per Cutrone che attacca lo spazio e di testa, in tuffo, colpisce bene. Palla sulla base del palo alla destra del portiere dei padroni di casa, Fulignati.

Nella ripresa i lariani rientrano in campo messi meglio. Si vede subito che gli azzurri spingono e riescono a mettere in difficoltà il Catanzaro. E al diciassettesimo arriva il pareggio con il solito Gabrielloni, alla sua terza rete consecutiva in campionato. Bella palla di Sala, il 9 del Como si avventa di testa e in tuffo batte Fulignati... 1-1 al “Ceravolo”, ottavo centro per “Gabrigol”

Cinque minuti dopo il raddoppio: grande traversone di Iovine da destra, sponda di Cutrone sul secondo palo per Gabrielloni che, pressato, riesce a toccare per Da Cunha che da pochi passi riesce a battere Fulignati. Nell’esultanza da Cunha si infortuna con Goldaniga e Braunoder, procurandosi un taglio alla testa ed è costretto a uscire dal campo.

Finale da brivido: a tempo quasi scaduto il portiere del Catanzaro da trequartista mette in mezzo un bellissimo pallone, Antonini di testa segna, ma il goal viene annullato per fuorigioco.