Mercato Como, per essere più offensivi

Trattative Il nome più caldo per il Como continua a essere quello di Assane Diao, e potrebbe a questo punto essere il suo il primo nome

Mentre il Como parte per Marbella, alla ricerca di un po’ di tepore in più, il mercato è ancora in fase di riscaldamento. Complice anche questo weekend di partite, per ora quasi tutte le trattative sono ancora in fase di sondaggi e contatti, prima di affondare il colpo.

Il nome più caldo per il Como continua a essere quello di Assane Diao, e potrebbe a questo punto essere il suo il primo nome sulla lista degli arrivi. A quanto si è appreso sono queste le ore decisive per la chiusura finale di una trattativa di cui sono circolati anche alcuni dettagli economici, si è parlato di una cifra intorno agli 11-12 milioni di euro che il Como sborserebbe per acquistare il giovane talento del Betis Siviglia.

Diciannove anni, spagnolo di orgine senegalese, Diao ha già fatto parlare di sé mettendosi in luce anche a livello internazionale, vincendo gli Europei con la nazionale spagnola Under 19: impiegato in particolare come attaccante esterno, in generale può essere utilizzato su tutto il fronte offensivo.

Dunque si tratterebbe, vista anche l’età, di un investimento importante anche per il futuro, stando a quanto si dice il giovane attaccante avrebbe già anche avuto un contatto con Cesc Fabregas.

Restando ai nomi spagnoli, un’altra trattativa che continua a restare calda è quella per Rafa Marin. Il centrale ex Real Madrid, ventidue anni, potrebbe arrivare in prestito dal Napoli, ma prima di lasciarlo partire la squadra di Conte aspetterebbe altri rinforzi. E peraltro il Como non è l’unica squadra interessata a Marin, che comunque è un nome che piace parecchio.

Concatenazioni di mercato che possono riguardare anche un altro nome che è circolato per la difesa, quello di Fabiano Parisi della Fiorentina. Nelle ultime ore si è letto di una frenata, sia da parte del giocatore che della stessa società viola. Chiaramente conta anche l’entità dell’offerta, per ora però questa pista si è un po’ raffreddata. Mentre per l’altro giocatore della Fiorentina di cui si è parlato per la fascia destra, Michael Kayode, pare che ora ci siano altre possibili destinazioni in vista, in particolare la Roma.

E si è raffreddata anche la pista Jean Butez, il portiere dell’Anversa, che qualcuno dava già per sicuro al Como. In realtà negli ultimi giorni era stato poi dato per certo il suo ritorno in Francia, con il Lens. Un accordo che invece sembrerebbe poi sfumato.

Intanto però alla porta del Como non sono ancora stati accostati altri nomi, c’è da capire in effetti quale sarà la strategia in questo senso.

Capitolo uscite: restano soprattutto i due i nomi che circolano, quello di Verdi, accostato sempre al Modena, e quello di Cerri. Per l’attaccante si parla di Sampdoria, ma anche di Pisa. Ci sono poi almeno altri due giocatori che potrebbero cambiare maglia durante questo mercato, e sono Barba e Baselli.

I loro nomi sono circolati, ma soprattutto per Barba è chiaro che prima si deve arrivare ad avere una valida alternativa a completamento del reparto difensivo centrale, dove le pedine sono comunque contate.

Già con la Lazio, fra l’altro, mancherà Goldaniga per un turno di squalifica, dunque perlomeno per la prossima settimana è difficile che in difesa possano esserci partenze.

Problematiche di tutti

Problematiche che peraltro, con il campionato in pieno svolgimento, riguardano un po’ tutti.

A proposito dei prossimi impegni, ieri sono andati a ruba in poche ore i biglietti messi in vendita in prelazione per gli abbonati per la partita con il Milan di martedì 14 gennaio.

È possibile che altri tagliandi possano essere disponibili nei prossimi giorni, ma già ieri da metà pomeriggio non c’era più nulla di acquistabile. Il sold out è assolutamente certo.

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