Mozzate, tra robottini e le mosse per ingrandirlo

Anche il Centro di Mozzate è pronto per la nuova stagione. Qualche novità. La più curiosa e simpatica: le righe del campo sono tracciate da robottini (tipo quelli tagliaerba) che girano diligenti in mezzo al campo. Il parcheggio dei giocatori è definitivamente cambiato: è stato trasferito vicino all’area della tribuna, dove era previsto fosse, mentre nell’area dove prima venivano messe le macchine dei giocatori ci sono le ruspe che lavorano. La novità più importante è quella del nuovo campo in erba al posto di quello sintetico che usava la Primavera.

Lo ha voluto espressamente Fabregas e sotto il manto erboso, posizionato pochi giorni fa (ampi rotoli di erba naturale stesi e cuciti insieme), ci sono i tubi che riscaldano il campo che verranno utili per l’inverno. Lo stesso sistema che è utilizzato al Sinigaglia, che non era stato approntato per via della mancanza della caldaia, ma che adesso sarà operativo dalla prossima stagione. Un’altra novità è la torre in tubolari eretta accanto al campo, probabilmente utile per delle riprese video di tipo tattico. Intanto, a sentire le voci che corrono in paese, procederebbe a larghe falcate l’idea di allargare il Centro, dividendolo in... due.

La società avrebbe messo gli occhi (i più ottimisti parlano di accordo già fatto ma non è il caso di correre) per una bellissima area verde alle spalle del Consorzio e del cimitero. Lì verrebbe realizzato un altro centro e pure una serie di appartamenti per i giocatori più giovani. Dividendo la prima squadra dalle giovanili. L’idea è quella, vedremo se sarà davvero realizzata.