Niente tifosi azzurri a Venezia. Sì, tira quest’aria

Si attende solo l’ufficialità al divieto di trasferta. Ieri, intanto, è stata sospesa la vendita dei biglietti

Fino a ieri sera mancava ancora l’ufficialità, ma è assolutamente probabile che la trasferta di Venezia sia vietata ai tifosi del Como. La notizia è arrivata ieri anche un po’ inaspettatamente, mentre si attendeva l’apertura della vendita dei biglietti del settore ospiti dello stadio Penzo, annunciata per le 15 di ieri pomeriggio, con la sola restrizione del possesso della Blu nel cuore card, la tessera del tifoso.

La vendita formalmente è stata dichiarata “sospesa in attesa delle disposizioni delle autorità competenti”. Questo dopo che invece dalle determinazioni dell’Osservatorio ministeriale della settimana scorsa l’ok era già stato deliberato, con la specifica della Fidelity card.

Una sospensione che ha portato tutti, compreso lo stesso Como, a una sola conclusione, ovvero che si stia valutando la chiusura della trasferta ai comaschi. Questo anche sulla base di casi analoghi, relativi anche ad altre tifoserie.

Non si tratterebbe dunque di un problema tra tifoserie, comaschi e veneziani non si amano ma questo non ha impedito anche l’anno scorso di effettuare regolarmente la trasferta, ma più probabilmente di episodi collegabili all’ultima giornata di campionato.

Il dopopartita di Como-Monza non è stato dei peggiori che si ricordino, ma nemmeno dei più tranquilli, c’è stato anche un tifoso comasco arrestato. La ragione potrebbe essere questa. Oggi si capirà qualcosa in più.

© RIPRODUZIONE RISERVATA