![Maximo Perrone contro la Juventus Maximo Perrone contro la Juventus](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2025/2/9/photos/cache/perrone-sono-a-mio-agio-nel-sistema-di-fabregas_34552c1c-e629-11ef-a82a-33e52af2eaa9_1920_1080_v3_large_libera.webp)
(Foto di Cusa)
Il centrocampista argentino del Como è tornato, contro la Juve, a giocare novanta minuti
Novanta minuti in campo per Maximo Perrone: non succedeva dal 25 ottobre, da quel Torino-Como che fu l’anticamera del lungo infortunio che l’ha tenuto bloccato fino a gennaio. Il centrocampista argentino, in prestito dal Manchester City, promuove il Como, nonostante la sconfitta contro la Juventus: «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo e almeno un quarto d’ora nella ripresa – spiega il numero 23 del Como -, come spesso succede. Poi si è un po’ abbassato il livello di intensità e di qualità. Ma di certo non avremmo meritato di perdere, contro una squadra come è la Juventus».
Perrone preferisce non commentare le scelte arbitrali, che tanto hanno tenuto banco nell’immediato post partita: «Sull’arbitro non ho niente da dire, non mi piace parlare di queste cose in generale».
Fabregas, che considera Perrone la sua mente in campo – l’ha detto più volte in passato – quando può lo schiera sempre: «Mi sento molto a mio agio nel sistema di gioco di Fabregas, che consiste nel giocare tanto il pallone, possibilmente mettendo tanta qualità. È grazie a questo stile di gioco che spesso riusciamo a mettere in difficoltà squadre e giocatori importanti e di ottimo livello».
Il centrocampista rassicura poi sulle sue condizioni fisiche: «Sono molo contento di aver completato una partita dopo tanto tempo. Ma allo stesso tempo non sono felice, perché non abbiamo vinto».
Legato al City, sul futuro non si sbilancia: «Vediamo cosa succederà, io in queste questioni preferisco stare ai margini. So che qua ho l’opportunità di crescere e di aiutare il Como a migliorare. Ciò che succederà nei prossimi mesi non possiamo prevederlo ora».
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