Quella strana idea su Totti. E se fosse venuta al Como?

L’hanno pensato in tanti, inevitabile. Quando l’altro giorno Francesco Totti ha ironizzato sul fatto che sarebbe potuto tornare in campo visto che “qualche società di serie A me lo ha proposto”, è stato facile pensare al Como. E indiscrezioni fondate confermano che l’intuizione non era sbagliata, anche se la società mai confermerà. «Una società pronta a ricoprirlo di soldi anche solo per stare in campo dieci minuti», ha precisato ieri qualche giornale autorevole. Tanti soldi, un affare che mediaticamente avrebbe acceso i riflettori di tutto il mondo, un impatto di immagine fortissimo. Che ormai tutti sappiamo è l’altro filone su cui il Como sta lavorando, e senza badare a spese.

Perchè, al di là delle sue enormi qualità, Francesco Totti è un giocatore di ormai quasi cinquant’anni che perdipiù non gioca a livello professionistico da sette anni. Nessuno potrebbe investire su di lui con un impegno economico inevitabilmente pesante, se non per un ritorno di immagine che sarebbe stato clamoroso.

Le stesse indiscrezioni di cui sopra, riportano che comunque Totti abbia detto no. Al di là della sua voglia di essere eternamente un giocatore, è chiaro che fortunatamente ogni tanto più dei soldi contano anche il senso della misura, e le scelte di vita. Che nel caso specifico è anche legata ai colori di una sola maglia, un principio su cui Totti ha costruito la sua carriera e la sua vita.

Poi, mai dire mai. E probabilmente mai il Como ci dirà se sia vero o no, e comunque fino a che punto ci sia stato un contatto, forse mai davvero approfondito. Ma chi l’altro giorno ha pensato al Como, non è probabilmente andato tanto lontano dalla realtà.