Ranieri: «Il Como ora è come il Parma degli anni ’90»

Il mister giallorosso: «È un club destinato a salire tanto. Fabregas arriverà al top in tre-quattro anni»

«Il Como? Una volta Guardiola disse che affrontare l’Atalanta era come andare dal dentista. Per me, affrontare il Como, è come andare dal dentista ma senza anestesia…».

Uno scoppiettante Claudio Ranieri, tecnico della Roma, nel presentare la sfida di domani contro il Como, ha sottolineato il valore della squadra di Fabregas. L’ha fatto più volte, anche richiamando l’attenzione della stampa romana – è stato incalzato con domande sul suo possibile successore – sulla difficoltà della sfida che attende i giallorossi all’Olimpico.

Dopo i complimenti al termine della partita di andata - da allora, la Roma non ha più perso in campionato -, Ranieri ha ancora parlato bene del suo collega spagnolo: «È pronto per la Roma? Non lo so, però io dico che lui arriverà al top in tre-quattro anni. Il Como in questo momento è il Parma degli anni ’90, è una società destinata a salire tanto».

Viene incalzato su altri temi, ma torna sulla prossima sfida: «Domenica (domani, ndr) mi aspetto una sfida difficilissima, dovremo essere super attenti e super preparati ogni evenienza, perché loro sono bravi, bravi, bravi». Esattamente così, con quel “bravi” ripetuto tre volte.

E ancora, parole al miele per il Como: «Guardate che domenica sarà una partita tremenda. Guardate questo Paz che fenomeno che è. Guardate Diao. Con un allenatore spagnolo che li conosce bene e ha una sua filosofia, in questa squadra si sentono tutti dentro al progetto e infatti il Como gioca molto bene. Semplicemente, è una squadra».

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