Sala cinema allo stadio? Per ricordare chi siamo

Ogni volta c’è una novità. Al gruppo indonesiano che gestisce il Como, e ai suoi dipendenti che operano su piazza, non mancano certo le idee. Domenica eccone una nuova: la sala cinema (per modo di dire). Uno spazio ricavato nella rientranza sotto la tribuna centrale, lato Curva Como, un piccolo spiazzo usato in altre occasioni come shop oppure come reception per la consegna del braccialetti hospitality. Ma stavolta lo spazio si presentava in tutt’altra veste. Una specie di sala cinema, con schermo gigante e arredamento ad hoc. Il pavimento, effetto moquette, realizzato con la stesa di un panno azzurro perfettamente aderente al terreno. Sulle pareti, anch’esse tinte di blu, quadri che raffiguravano momenti della storia azzurra, undici lariani schierati a metà campo, un cartello di incitamento dei tifosi negli Anni Cinquanta. Per terra cuscinoni marchiati Calcio Como, prodotti del merchandising. E nello schermo, immagini della storia del Como, partite indimenticabili, scorci di curva, battimani di tifosi, gol celebri, schegge dal passato. Tutto molto emozionante. Anche se inaccessibile, nel senso che un nastro (azzurro, e di che colore se no?) rendeva off limits la zona. Ma che c’entra? Si tratta di un allestimento che incuriosisce chi passa di lì, mentre gironzola nel pre partita e si appresta ad andare al posto numerato, oppure all’intervallo sta andando a farsi un hot dog. Un promemoria per i tifosi, per ricordare chi siamo. E anche un pro memoria per eventuali tifosi ospiti, poco preparati sul Calcio Como. Comunque sia, un altro angolo emozionante, un’altra iniziativa che serve a tramandare la storia azzurra. Un piccolo Museo a cielo aperto, interattivo, attendendo quello stabile nel nuovo stadio.