Serata di gala, milleluci su Fabregas

Sembrava fatto apposta. Quattro giorni dopo la nomina di Cesc Fabregas come allenatore del Como, la serata di gala a Villa Erba organizzata dalla società con scopi benefici. Cioè la raccolta fondi per l’Associazione “Quelli che con Luca” che si occupa di leucemie infantili.

Una cosa in grande, la festa di ieri sera, una location spettacolare (già utilizzata dalla società per la cena di Natale del 2021, ma questa volta nell’ala moderna). L’aperitivo, la cena di gala, il concerto di Craig David, di Levante e di Clara. Gli ospiti in abito da sera. Una bella fetta di mondo cittadino, tra istituzioni (c’era il sindaco Rapinese) e imprenditori. Ma certo, gli occhi, soprattutto quegli degli addetti ai lavori, erano tutti per lui. Arrivato con il solito sile elegante-sportivo, con la moglie, reduce da un altra giornata (la seconda) trascorsa sul campo con la sua nuova squadra, quella che ha ereditato da Moreno Longo.

Come sempre a suo agio in occasioni come queste, reduce da una vita tra gli squadroni top e la residenza a Montecarlo. Sorridente, charmant, affascinante, ha tenuto la scena. Pur evitando accuratamente di parlare di calcio: non era la serata adatta. Ed emozionato anche un filo per via della esibizione della figlia Maria, che è una cantante e che ha aperto le esibizioni: oggi sarà lanciato il suo nuovo singolo Shadow. Aperitivo alle 18.30, la cena alle 19.30, con tartare di carne piemontese, ravioli del plin, carne in umido al Barbaresco e creme caramel.

Tra gli ospiti alcuni ex azzurri, tra cui qualche nome a sorpresa: Tempestilli, Fontolan, Cavagnetto, Nicoletti, Todesco, Vierchowood, Zambrotta, Melgrati.