Sinigaglia pronto per la prima? È l’obiettivo. E si pensa a più ospiti

Mentre si aspetta la risposta sull’impianto che ospiterà il Como nel caso che il Sinigaglia fosse inagibile per la prima partita (saranno decisive le prossime ore), in società si lavora duro sull’impianto di casa. Il diktat della proprietà è forte e chiaro: fare di tutto per avere lo stadio a norma per la prima partita in casa della squadra azzurra, che con l’escamotage delle trasferte consecutive, potrebbe essere a inizio settembre.

Un obiettivo che si può raggiungere solo lavorando di squadra con il Comune, la Questura e la Prefettura, cosa che sta accadendo. L’obiettivo è iniziare i lavori al prossima settimana e filare spediti verso il traguardo. Che dipenderà anche dalla fortuna, perché, come si sa, la pioggia può rallentare i lavori, ma il meteo di fine aprile e di tutto maggio fa pensare che, per la legge di grandi numeri, adesso si andrà verso un periodo di sole e caldo (incrociamo le dita).

Intanto vengono prese in analisi altre questioni. La prima riguarda il settore ospiti. Come si sa, l’attuale capienza è di 500, aumentabile sino a 700 (era successo con il Genoa). La normativa più stringente (che richiede area di prefiltraggio raddoppiata, più ingressi e tornelli) scatta oltre i 999. Il primo anno, anche per il cantiere dei giardini dietro lo stadio, la società non potrà avere quel tipo di sostegno logistico. Ma perché non pensare a un aumento del settore ospiti sino a 999? Forse non sia arrverà a quella cifra, ma si sta lavorando all’idea di aumentare di un po’ la capienza (sino a 800?). Sarebbe una piccola boccata d’ossigeno per la gestione dei tifosi ospiti, che avrebbe ricaduta anche sul flusso dei settori destinati ai tifo di casa.

Altro punto: ieri è stata fatta una riunione con i produttori delle televisioni che trasmettono le partite. Il tema è che in serie A servono più telecamere a bordo campo, rispetto a quello che succedeva per le dirette di serie B. E dunque sono allo studio nuovi punti per le riprese. Infine la curiosità del tabellone: negli impianti di serie A è obbligatorio. Ameno che non ci sia un deroga sul tema, facile che sarà posizionato al centro della curva ospiti, a beneficio di quella di casa.