Staffetta azzurra: otto uomini per quattro maglie. C’è anche Ali?

Corsa L’ultimo raduno prima delle Olimpiadi, l’ultima occasione per collaudare i cambi e studiare le possibili formazioni

L’ultimo raduno prima delle Olimpiadi, l’ultima occasione per collaudare i cambi e studiare le possibili formazioni. Chituru Ali è tra gli otto atleti convocati dal responsabile delle staffette, Filippo Di Mulo, per il raduno della 4x100 azzurra che si svolgerà da lunedì prossimo al 26 luglio nello stadio Paolo Rosi, a Roma.

Cinque giorni full immersion per verificare le condizioni fisiche degli uomini jet italiani, ma soprattutto per provare tutti i quartetti possibili. Sicuramente Ali (25 anni), che non era presente ai precedenti raduni, per scelta, dovendosi concentrare sulla ricerca del minimo per la gara olimpica dei 100 metri (largamente ottenuto con il 9”96 di Turku), sarà provato. L’albatese sarà “attenzionato” in particolare nel passaggio del testimone che rimane forse il momento più delicato e rischioso nella staffetta 4x100. I tecnici azzurri non avranno bisogno di capire quanto il comasco vada forte, ma da lui vorranno garanzie sulla “qualità” e sulla “pulizia” nel cambio.

L’Italia non ha mai avuto così tanti velocisti di talento, da mettere nelle staffette. Assieme ad Ali a Roma ci saranno i campioni olimpici in carica, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu; il fresco campione d’Europa Matteo Melluzzo (ha preso il posto di Desalu nel quartetto che si è imposto il mese scorso a Roma); Roberto Rigali (che nei continentali ha preso il via nella semifinale) e l’oro europeo nei 110 ostacoli Lorenzo Simonelli.

Otto uomini jet per quattro maglie.

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