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Lunedì 20 Gennaio 2025
Stasera sfida delicata: l’Udinese in casa, servono punti
La partita Una partita molto più importante di quanto la si sia disegnata, uno spartiacque delicato in questa fase della stagione
Una partita molto più importante di quanto la si sia disegnata.
Questo Como-Udinese, incastonato tra impegni contro avversari dai nomi più altisonanti, diventa invece uno spartiacque delicato in questa fase della stagione.
Basta del resto guardare la classifica, dopo le partite giocate ieri: vincere significherebbe superare in un colpo solo un bel gruppo di avversarie, non riuscirci vorrebbe invece dire restare in una posizione molto rischiosa proprio poco prima di affrontare un ciclo di partite durissimo.
Non solo bellezza ci vuole, stavolta. La mentalità vincente c’è, ma i punti servono sempre di più.
Dire a bocce ferme che con l’Udinese possa essere un’occasione favorevole non avrebbe senso, pensando invece a come sarebbe potuto esserlo contro il Milan, ben oltre le previsioni. O anche contro la stessa Lazio.
Più del nome avversario in questo momento conta il Como, il suo atteggiamento, e la sua capacità di gestire bene la partita.
Martedì sera abbiamo applaudito il primo, come tante altre volte, ma un po’ meno la seconda. Serviva più concretezza in fase conclusiva per realizzare tutto ciò che si è riuscito a costruire, e più attenzione quando si sarebbe dovuto difendere il vantaggio, sintetizzando. In una sola parola, maturità. Quella a cui il Como sta lavorando tanto per arrivare con un ottimo percorso, ma che ancora in certe situazioni gli manca.
Ma l’ottimismo è giustamente il sale di questa stagione, e deve continuare a esserlo. Anche perché i segnali di salute del gruppo non mancano: basti pensare al rapido e positivo inserimento delle nuove pedine, e questo non sarebbe possibile se il contesto non funzionasse bene. Al punto da non doversi persino preoccupare più di tanto di assenze molto importanti, perché anche oggi Nico Paz potrebbe non essere in campo – sarà convocato, ma ha lavorato a parte tutta la settimana – e ancora non ci sarà in mezzo Sergi Roberto, questo è certo. Per entrambi è più probabile il rientro sabato con l’Atalanta.
Possiamo dunque aspettarci una formazione fotocopia di quella anti Milan, anche se probabilmente Caqueret verrà schierato dall’inizio, stavolta in posizione un po’ più centrale, più consona per lui.
A lasciargli il posto potrebbe essere Engelhardt. La stessa difesa potrebbe ancora schierarsi allo stesso modo, con il trio Goldaniga-Dossena-Kempf visto che sulle possibilità di recupero di Moreno ci sono stati dubbi sino all’ultimo.
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