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Venerdì 29 Novembre 2024
Suwarso: «Ecco tutti dati. Perciò sono ottimista»
Il presidente del Como parla a ruota libera dopo la lettera ai tifosi: «Non dobbiamo ragionare sulle emozioni, ma sulle formule matematiche. E queste ci confortano: guardate...»
Mr Suwarso, lei ha scritto una lettera ai tifosi. Come mai?
Perché dopo la sconfitta con la Fiorentina mi sono arrivati tanti messaggi incoraggiamento. Mi hanno colpito. Allora ho voluto mandare un messaggio di unità e forza.
Pensavamo fosse preoccupato per qualche coro o qualche commento critico...
Critico? Non ho sentito - sgrana gli occhi, pare sincero, non recita, ndr -, mi ha fatto piacere l’appoggio di chi si è manifestato con me.
Preoccupato?
Preoccupato? Direi di no - sorride pacifico, anche qui sembra sincero, ndr.
Eppure il cammino degli ultimi tempi ha fatto preoccupare qualche tifoso. Più di qualche tifoso.
Non dobbiamo ragionare secondo le emozioni. Ma secondo le analisi. Io mi fido molto dei dati. E, per inciso, non è che raccogliamo dati a casaccio. Ci siamo affidati a una delle aziende del settore migliori del mondo. E i dati mi confortano. Vuole vedere? Guardi qui... - Apre il telefonino, scrolla slide, indica grafici, segue con il dito l’andamento delle curve di rendimento.
Spieghi.
Questo grafico mostra il rapporto tra occasioni create e occasioni concesse agli avversari. Come vedete, in corrispondenza con gli infortuni di tanti giocatori, la nostra vena creativa ha subìto un rallentamento, ma poi si è riassestata. E quella delle occasioni concesse agli avversari è ancora più confortante. Con la Fiorentina è un dato interessante. Concediamo poco. I trend in generale dell’incrocio dei dati tra queste voci è positivo. Poi ci sono studi sulle possibilità di retrocessione ma quelli me li tengo pe me. Diciamo che secondo noi anche nele ultime partite la squadra ha mostrato di migliorare nonostante i risultati.
Ok, ma la squadra non vince da settembre.
Abbiamo perso sette giocatori e anche di più. Pensate che sia un particolare di poco conto? Sinché siamo stati al completo, abbiamo espresso un gran gioco, poi abbiamo faticato ma la squadra sta crescendo anche senza alcuni titolari. E ho la convinzione che con i nostri uomini al completo, siamo molto competitivi. Poi sono stati anche infortuni strani, come quello di Perrone. Parecchia sfortuna.
Fabregas se l’è presa con i campi. Ha attaccato la società?
Macché... Avete una visione sempre molto spigolosa delle cose. Siamo un team, molto coesi. Fabregas ha individuato una pecca nella preparazione e noi raccogliamo l’assist e adesso ci muoveremo per migliorare il drenaggio dei campi. Del resto erano terreni vecchi, sotto il prato molto duri.
Lei ha confermato Fabregas al 100%. Ce n’era bisogno? Noi lo percepiamo in un ruolo diverso dal semplice allenatore. Quasi un allenatore manager, un consulente...
Siamo una squadra molto unita. Strutturata. Fabregas fa parte di un team diviso in quattro, con il capo dello sviluppo Roberts, il capo del recruitement Barrend, e Charlie Ludi. Le analisi si fanno in quattro. Per ogni giocatore c’è un piano quadriennale e ogni anno ci deve essere uno step. Ad esempio Fadera è un giocatore che vogliamo portare a un valore alto. Se uno step si interrompe, si cambia strada.
Nella lettera ha detto: il Como deve essere competitivo con noi o senza di noi. Che significa?
Nella vita io ho delle regole: tutto potrebbe finire domani e i miei figli dovranno avere la possibilità di andare avanti anche senza di me. Lo stesso vale per la squadra. E’ un processo di sostenibilità, una filosofia.
Lo stadio?
A dicembre portiamo il progetto al sindaco. Sono già transitate alcune informative, ci è stato richiesto di modificare alcune cose. Stiamo ultimando gli studi. A dicembre ci sarà la presentazione del progetto. Importante per noi e per tutta la città.
La vediamo bello carico.
La mia filosofia è: credere in quello che fai è l’unica via per ottenere un risultato. E per farlo devi circondarti di persone che credono all’obiettivo come te, non che dietro le spalle magari critichino o frenino. Avere partner che ci credono come te è fondamentale.
Mercato di gennaio.
Sicuramente rafforzeremo la rosa, probabilmente cercando giocatori che possano avere un impatto immediato per noi.
Altri attori in arrivo
Galliani è un bel personaggio...
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