Zambrotta in campo con i campioni per lanciare il padel

Una mattinata tra musica e padel. Organizzata da Gianluca Zambrotta per lanciare definitivamente il “La Bola”, il nuovo progetto di rebranding dedicato alla community del padel a San Fermo della Battaglia . Si è giocato il torneo a coppie fisse Six Stars by Cupra Comotors: 6 coppie, 12 giocatori. Un ex calciatore abbinato a uno specialista del padel, della squadra La Bola. Mentre il dj lanciava musica house raffinata ad alto volume e Lorenzo Stocco del Caffecchio somministrava spritz agli ospiti alla velocità della luce.

L’untz-untz ritmava le giocate spettacolari dei ragazzi (ex) in campo. Zambrotta padrone di casa, Cristian Zaccardo che potrebbe giocare a calcio ancora adesso, con il vezzo dello chignon e il fisico asciutto; Fabio Grosso che faceva andare il testone, anche lui in gran forma; Massimo Oddo leggermente più appesantito, che sfoggiava i suoi tatuaggi: Antonio Cabrini, eroe dell’Italia Mundial, che si difendeva bene nelle vesti del più anziano, lui che era il più bello del calcio italiano, ma con una concorrenza obiettivamente di colleghi brutti, mentre adesso avrebbe la sua bella concorrenza.

E poi Pietro Vierchowod, in grande spolvero, sorridente e ciarliero come non mai: «Io gioco poco, ma se mi allenassi potrei giocarmela eh...», rideva di gusto. Una bella batteria di campioni del Mondo (del 2006 e del 1982: mica paglia) per l’evento che ha divertito attori e spettatori.