Europei Under 19 vanno tutti sul podio. Como ha fatto 13

Anche agli Europei Under 19 a Kruszwica in Polonia, il lago di Como fa la parte del leone. Tutti i tredici comaschi in gara nei rispettivi equipaggi, infatti, salgono sul podio, conquistando tre dei quattro ori portati a casa dall’Italia, quattro argenti su cinque totali e l’unico bronzo azzurro.

Spettacolare la gara del quattro senza, per tre quarti comasco, di Michele Minazzato, Luca Cassina, Filippo Bancora della Lario assieme a Giovanni Paoli della Firenze. La barca azzurra ha domina dall’inizio alla fine, lasciando praticamente solo le briciole a Romania e Repubblica Ceca. E’ d’oro anche il quattro con di Veronica Poletti e Sara Lucia Caterisano della Lario in una sfida che se pure soltanto a due, riesce ad aver ragione su una Romania mai doma. Il terzo oro “comasco” è di Valentina Mascheroni della Menaggio, dimostratasi vero punto di forza del quattro di coppia azzurro che respinge ogni attacco di Polonia e Repubblica Ceca, sfilando primo al traguardo.

Le altre

Veniamo alle altre medaglie, che se pur di metallo meno pregiato, assumono grande valore in un contesto continentale. Nel due senza femminile è la Romania a trionfare, ma l’argento è azzurro grazie alle gemelle Giulia e Marta Orefice della Moltrasio , che non mollano mai la presa e sono buone seconde davanti all’Ungheria. Sul secondo gradino del podio anche Melissa Schincariol della Cernobbio (campionessa europea 2023 in doppio) che quest’anno ha affrontato la specialità più difficile, il singolo. Dopo aver condotto nella prima parte di gara l’azzurra chiude seconda dietro alla sculler rumena e davanti alla ceca. Argento sul filo per l’ammiraglia maschile azzurra, con Daniele Maria Loconsole della Cernobbio al settimo carrello, alle spalle della Romania e davanti alla Repubblica Ceca. E’ d’argento anche l’otto femminile, con Letizia Martorana, Carlolina Cassani e Sala Lucia Caterisano (chiamata a doppio impegno dopo il quattro con) della Lario che deve inchinarsi alla Romania, ma che recupera alla grande sull’Austria, che deve accontentarsi del bronzo. Infine ottima anche la medaglia di bronzo del quattro senza femminile di Elisa Bonetti della Moltrasio, sempre in partita e terzo dietro a Romania e Repubblica Ceca.

Il successo targato lago di Como ed in particolare degli otto azzurri (diventati poi sette per il ritiro di Natan Sartor) prestati all’Italremo dalla Lario, ha mandato al settimo cielo il presidente Leonardo Bernasconi. «Sono rimasto incollato alla diretta streaming – dice – per seguire tutte le finali. Il lago di Como è stato grande anche in questa occasione. Ovviamente sono strafelice dei risultati degli atleti della Lario: sette con otto medaglie dal momento che Sara Caterisano ha fatto due finali. Non solo: abbiamo portato a casa cinque ori, che equivalgono ad altrettanti campioni europei. Ciò a poca distanza della qualificazione di tre nostri azzurri per le Olimpiadi di Parigi. Un anno così era inimmaginabile. E non è ancora finita».

Fuori

«Mi spiace solo per Natan Sartor – conclude – che non ha potuto essere partecipe del nostro successo. Purtroppo appena arrivato sul campo di gara ha accusato un forte dolore alle costole ed è stato costretto a tornare a casa».