Olimpiadi, storica doppia qualificazione dell’otto

Acqua Si realizza il sogno: l’Italia per la prima volta nella sua storia va alle Olimpiadi con l’otto femminile e con quello maschile

Ieri giornata storica del canottaggio azzurro. Si realizza il sogno: l’Italia per la prima volta nella sua storia va alle Olimpiadi con l’otto femminile che vince alla grande, mentre quello maschile (buon secondo) torna ai Giochi dopo 24 anni da Sidney 2000. In entrambi i casi, il lago di Como ci ha messo lo zampino con i cinque azzurri, Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse/Lario), Aisha Rocek (Carabinieri/Lario), Elisa Mondelli (Fiamme Gialle/Moltrasio), Matteo Della Valle (Fiamme Oro7Moltraso), Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle/Lario).

Il loro è stato un magnifico percorso in crescendo, ci hanno creduto e, alla fine ce l’hanno fatta: «Siamo a Parigi!» – esultano in coro. A cominciare dall’ottorosa, in questa formazione: Giorgia Pelacchi, Linda De Filippis, Alice Gnatta, Aisha Rocek, , Alice Codato, Silvia Terrazzi, Elisa Mondelli, Veronica Bumbaca, Emanuele Capponi. Un assetto, così ben armonizzato da Stefano Fraquelli (capo allenatore del gruppo, ) che si era già dimostrato vincente con la conquista della prima medaglia della storia (il bronzo) alla Coppa del Mondo di Varese lo scorso mese.

La conferma ieri, dove forza e volontà hanno spinto le azzurre a prendere il comando sin dall’inizio, vincere la finalissima con 3”93 sulla Danimarca (anch’essa per la prima volta ai Giochi ) e guadagnare il pass olimpico. Fuori Cina e Germania.

Forse è il canottaggio che sta cambiando e l’Italremo deve ringraziare il lago di Como per essere stato il primo negli anni ‘90, con Lario e Moltrasio, a credere nel canottaggio femminile e lavorare per la formazione delle barche azzurre.

Quella sicuramente più temuta, visti i risultati altalenanti passati, invece, era la qualificazione dell’otto maschile, ma la straordinaria prestazione degli azzurri ha fugato ogni dubbio, conquistando il secondo posto (l’ultimo disponibile) alle spalle degli Stati Uniti. Grazie quindi a Matteo Della Valle, Jacopo Frigerio, Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Davide Verità, Gennaro Di Mauro, Leonardo Pietra Caprina, Vincenzo Abbagnale, Alessandra Faella timoniere.

È un capolavoro la loro azione negli ultimi 500 metri: mentre gli Usa vanno a vincere in scioltezza, rimontano quasi 3 secondi al Canada e gli sfilano il pass olimpico per un solo centesimo. Senza storia la gara dell’Austria, quarta.

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