Cantù, occasione da non sprecare. La Juvi è alla portata
Trasferta a Cremona per la S.Bernardo contro un’avversaria nella zona bassa della classifica. Come già domenica, oltre a McGee fuori anche Burns
Tre vittorie consecutive, sebbene ottenute contro avversari non trascendentali, possono lanciare Cantù in questo girone di ritorno. E stasera, alle 20.30, la S.Bernardo ha un’altra chance contro una Juvi Cremona - squadra non di primissima fascia - per provare a migliorare la propria classifica dopo un turno di calma piatta, in cui tutte le big del campionato sono andate a bersaglio, lasciando invariata la situazione di alta classifica.
«Loro molto aggressivi»
E, al di là degli importantissimi due punti in palio – sì, perché nel girone di ritorno ogni punto ha un peso doppio – c’è in ballo la continuità, che ogni squadra che punta in alto, prima o poi, deve darsi. Cantù finora non è stata d’esempio in questo senso. Non ha inanellato filotti di vittorie clamorosamente lunghi, ma è andata un po’ più a sprazzi. La più lunga è stata di sei successi consecutivi a inizio stagione, poi ce n’è stata una da tre.
Stasera al PalaRadi, Cantù proverà quindi a migliorare il dato, portandosi a quattro vittorie in serie, per provare anche ad approfittare di qualche eventuale passo falso nei quartieri di alti. Passo falso che, sicuramente, o Udine o Cividale commetteranno, dal momento che si disputa il derby friulano.
Cantù – dopo le vittorie contro Piacenza, Nardò e Orzinuovi in questo girone di ritorno asimmetrico – se la vedrà subito con la Juvi, affrontata poco più di un mese fa a Desio e battuta non senza difficoltà. Una squadra quindi da prendere con una certa apprensione, capace di ottenere in casa risultati contro formazioni di livello.
«Giochiamo di nuovo contro Cremona a distanza di circa un mese – spiega coach Nicola Brienza -, quindi il ricordo di quella partita è ancora vivo. Proprio per questo abbiamo grande rispetto dell’avversario. La Juvi ha un reparto guardie di grande talento, con tanti punti nelle mani, ed è una squadra molto aggressiva per poi riuscire a fare canestri in velocità. Per noi sarà importante fare una partita con un’elevata solidità difensiva, perché loro in casa sanno esaltarsi e avere numeri e percentuali molto elevate».
«Proseguire il percorso»
Energie e rotazioni andranno dosate molto bene, dal momento che tra gennaio e febbraio, con quattro turni infrasettimanali, si giocherà tanto. Serviranno tutti, ma stasera Cantù dovrà rinunciare ancora a un paio di pedine: McGee potrà essere eventualmente rischiato contro Rieti domenica, ancora out Burns per il problema a una mano che l’ha tenuto fuori contro Orzinuovi.
In buona sostanza, a referto andranno gli stessi dieci “senior” di domenica, con Burn e McGee in tribuna da spettatori. Brienza avrà abbondanza di “5”, con Hogue, un incoraggiante Okeke e Possamai, che arriva da una panchina durata 40 minuti: «È un turno infrasettimanale – ricorda Brienza - quindi dobbiamo essere bravi a recuperare le energie fisiche e mentali per fare una partita solida in trasferta e cercare così di proseguire nel nostro percorso».
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