Cerutti è braccato, Tarres si avvicina

Il pilota comasco ieri secondo di tappa all’Africa Eco Race, ma la sfida è sempre più equilibrata

La bagarre si fa più equilibrata e incerta che mai. Il comasco di Montorfano Jacopo Cerutti in sella Aprilia Tuareg 660 resta in testa alla Africa Eco Race, ma vede assottigliarsi il vantaggio a 1’58” su Tarres che ha vinto la tappa di ieri (Cerutti scondo).

Un minuto e cinquantotto significa nulla, come fosse un solo decimo se fosse una gara su pista. Un vantaggio diminuito anche per colpa di una penalità di 4’ rimediata l’altro giorno. Al terzo posto, nella speciale di ieri e in classifica generale c’è Botturi, l’altro pilota Yamaha.

Dopo il meritato giorno di riposo, l’Africa Eco Race è ripartita con la disputa della sesta tappa, da Dakhla, in Marocco, a Chami, in Mauritania. Entrambe le Aprilia Tuareg, affidate a Jacopo Cerutti e a Francesco Montanari, sono state ancora una volta grandi protagoniste con Cerutti secondo e ancora leader in classifica generale, e l’esordiente Montanari autore di una straordinaria performance, quinto e al suo miglior risultato dall’inizio del rally.

Nei 204 km di speciale odierni Cerutti ha ancora una volta battagliato con i diretti rivali in classifica, Alessandro Botturi e Pol Tarres. Il pilota comasco è giunto al traguardo in seconda posizione, a 1’07” dallo spagnolo, mentre ha distanziato Botturi di 45”. Nella generale la lotta a tre si fa sempre più avvincente, con la Tuareg di Cerutti che mantiene il comando con 1’58” su Tarres e 3 minuti su Botturi, entrambi su Yamaha..

© RIPRODUZIONE RISERVATA