Mtb e strada. I Giovanissimi oggi e domani

Sono due le gare, entrambe peraltro afferenti alla categoria Giovanissimi, che illumineranno il fine settimana ciclistico della provincia di Como.

Ad aprire le danze sarà il Rookie MiniEnduro di Cucciago, una prova fuori strada che, questa mattina, vedrà confrontarsi gli appartenenti alle categorie G1, G2, G3, G4, G5 e G6. Nella Corte Castello Torre degli Alciati di Cucciago il ritrovo è previsto alle 8; tre le prove speciali previste, l’ultima della quale dedicata soltanto a G4, G5 e G6, con dislivelli di 35, 20 e 30 metri. La partenza di G1, G2 e G3 sarà alle 11.30; il resto delle categorie andranno a seguire. A organizzare l’iniziativa è la Como Bike Experience Cucciago.

Domani, a Oltrona San Mamette, si svolgerà invece il 15° Memorial Luigi Galdini 6° Trofeo Caduti Oltronesi di ciclismo su strada. Il ritrovo è in via Roma alle 8, con la partenza della prima batteria alle 10. Il circuito, interamente chiuso al traffico, misura una lunghezza di 1300 metri: dopo i promozionali, ai G1 toccherà affrontare due giri, ai G2 tre, ai G3 cinque, ai G4 sei, ai G5 nove e ai G6 una dozzina.

Quest’ultima corsa sarà valida per la classifica del Baby Challenger Lariano 2024, manifestazione riservata ai Giovanissimi e organizzata dai comitati provinciali di Como e Lecco. Nei G1, a guidare la classifica sono Moreno Pietrella (Unione Ciclistica Costamasnaga) e Gloria Caruso (Team Alba Orobia Bike), nei G2 Simon GToma Gansca (Costamasnaga) e Sara Maria Spanò (Remo Calzolari), nei G3 Mattia Masetta Milone in coppia con Luca Casartelli, entrambi della Marianese, tra i maschi e Chloe Galbiati (Alba Orobia) tra le femmine, nei G4 Nicolò Ferrario (Alzate Brianza) e Carolina Casiraghi (Costamasnaga), nei G5 Matteo Sironi (Alba Orobia) ed Elisa Sanna (Costamasnaga) e nei G6 Francesco Riva (Costamasnaga) e Arianna Pietrella (Costamasnaga). A livello di società, la Costamasnaga è prima davanti alla Remo Calzolari e all’Alzate Brianza.

Dopo Oltrona San Mamette, il Challenger riprenderà a settembre a Lurago d’Erba per poi trasferirsi a Figino Serenza e chiudersi a Faloppio.