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Giovedì 02 Gennaio 2025
Cantù, infermeria mezza piena. McGee no, Moraschini forse
Notiziario E domenica si torna in campo per l’ultima giornata di andata contro Nardò
Cantù, inizio anno con l’infermeria mezza piena e domenica si torna in campo per l’ultima giornata di andata contro Nardò. Tyrus McGee è certo di non esserci, si è appesantita la situazione di Riccardo Moraschini, mentre Dustin Hogue, con i giusti accorgimenti, ci sarà.
A Cantù ormai ci hanno fatto il callo: fin dallo scorso settembre, coach Brienza e il suo staff hanno dovuto fare i conti con infortuni nel roster che hanno richiesto come minimo tre settimane di stop. Il quadro clinico attuale, post Piacenza, al momento vede due giocatori che quasi sicuramente dovranno saltare la prossima sfida casalinga contro Nardò, in programma domenica alle 18 al PalaFitLine di Desio.
Esclusa del tutto la presenza di Tyrus McGee, al suo secondo infortunio muscolare serio. Serio, nel senso che dovrà saltare quasi tutto gennaio, un mese denso di sfide considerati i turni infrasettimanali. La guardia statunitense ha riportato una lesione al muscolo semimembranoso della coscia destra: tre settimane di stop. La gamba è la stessa del precedente guaio muscolare, ma la parte interessata è un’altra.
È ipotizzabile – ottimisticamente – un rientro a fine gennaio a Bologna contro la Fortitudo, altrimenti si andrà al 2 febbraio per la sfida interna contro Forlì. In poche parole, la S.Bernardo non l’avrà a disposizione contro Nardò, Orzinuovi, Juvi Cremona, Rieti e Urania, incrociando le dita per le due successive.
A Piacenza non ha finito la partita nemmeno Moraschini, che ha rimediato una distorsione alla caviglia, definita «moderata» dal club, nell’ultimo minuto di gara.
Il problema è che sono intervenuti fatti nuovi: per l’ex azzurro, è sopravvenuto un versamento del muscolo tibiale, che gli ha provocato un evidente gonfiore alla gamba.
In pratica, in questo momento, la gamba è più gonfia della caviglia in disordine. Ovviamente, si sta monitorando la situazione, in questo momento il giocatore non sembra nelle condizioni di poter giocare contro Nardò. Oppure ci sarà, ma senza allenamenti nelle gambe.
Nessun problema invece per Hogue, che ha lasciato il palazzetto di Piacenza con un dito steccato. La prima diagnosi parlava di lesione al tendine estensore del secondo dito della mano sinistra.
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