Prima esperienza al Mondiale: Gandola si piazza al sesto posto

A Chambèry, nell’Alta Savoia, il debutto nella tappa iridata per il pilota bellagino

Lorenzo Gandola finisce sesto tra gli otto piloti che si sono cimentati nell’X Trial di Chambèry nell’Alta Savoia, per la tappa francese del Mondiale Indoor 2025. In un lotto di trialisti di lungo corso e plurititolati, per essere stato l’esordio in assoluto in una competizione iridata indoor, si è trattato comunque di un successo del ventiquattrenne pilota bellagino, che ha battuto gli altri due concorrenti sui quali c’erano i riflettori puntati.

Tutti e tre hanno gareggiato alla guida di una Beta e Gandola ha battuto in finale il francese Hugo Dufrese, che ha corso nel suo quarto evento di campionato mondiale, dopo aver gareggiato in due tappe la scorsa stagione e in un’ altra nel 2023.

Il terzo su Beta, classificato ottavo, invece era il diciottenne inglese Harry Hemingway, campione del mondo Trial3 e attuale campione britannico indoor (come Gandola è campione italiano della specialità), anch’egli al debutto mondiale. Un derby tra debuttanti, quindi, che si è concluso a favore dell’azzurro comasco.

Per la cronaca, la gara è stata vinta dal 18 volte campione del mondo spagnolo Toni Bou (Montesa) e ciò la dice lunga sulla qualità dei concorrenti in gara.

«È stata una serata spettacolare, con una platea immensa. Come prima esperienza nel Mondiale - afferma Lorenzo - sono molto contento, innanzi tutto di essere stato chiamato a partecipare proprio il giorno di Natale e di aver ottenuto questo risultato. Dopo un 2023, che è meglio dimenticare, lo scorso anno sono riuscito a tornare a correre vincendo il titolo italiano nell’indoor ed ora ho esordito in una gara iridata. Spero sia di buon auspicio per il 2025».

Farai anche le prossime tappe dell’X Trial? «Se mi chiameranno ancora ci sarò senz’altro. Intanto vado avanti con gli allenamenti per trovarmi pronto all’inizio della nuova stagione».

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