Como Nuoto al debutto in casa. Arriva Camogli

Si gioca a Monza alle 18. Peserà anche l’assenza di Bet

Un buontempone di passaggio, apprendendo della squalifica di due turni comminata al giocatore della Como Nuoto Recoaro Francesco Bet dopo l’azione violenta che ha portato alla sua espulsione sabato scorso, ha prontamente e spiritosamente commentato: «La Como Nuoto senza Bet l’è cumè ul viulin senza l’archett!».

Tralasciamo ogni commento in merito e cogliamo solo il senso che traspare dall’ardita composizione: oggi la squadra comasca perde un elemento essenziale e quindi lo scontro casalingo con la Rari Nantes Camogli non si presenta sotto i migliori auspici. Si gioca a Monza, campo di gara dei ragazzi allenati da Zimonjic, anche perché la piscina di Busto Arsizio continua a restare chiusa, l’inizio è previsto per le ore 18.

L’avversaria odierna è una di quelle che mette sempre apprensione, perché non si iscrive mai ad un campionato tanto per partecipare, ma con un disegno sempre ben preciso in mente. Lo sa bene il suo neoallenatore, Guido Ferreccio, ex tecnico di Sori ed ex giocatore della Como Nuoto, che da quest’anno siede su una panchina assai prestigiosa.

I liguri sono retrocessi dalla serie maggiore e si sono profondamente rinnovati, senza per questo rinunciare a voler guardare alle zone alte della classifica. «Abbiamo trattenuto alcuni validi elementi locali – afferma Ferreccio – innestando forze nuove, giovani, come ad esempio il vostro ex bomber Marchetti, che vogliamo trattenere per almeno un paio di stagioni per costruire una squadra ambiziosa».

Il vostro obbiettivo stagionale qual è? «Restare nei piani alti di classifica per vedere l’effetto che fa. La concorrenza c’è e dobbiamo ancora trovare la perfetta sintonia, c’è tutto il tempo per riuscire nell’intento».

Quali o quale risultato l’ha più sorpresa nella prima giornata? «Senz’altro la sconfitta all’ultimo secondo di Bogliasco a Chiavari, quest’ultima si è molto rinforzata e costituirà probabilmente la sorpresa del campionato».

E della Como Nuoto Recoaro cosa ci dice? «Ha avuto un esordio difficile contro Torino 81, che comunque mi è sembrata parecchio sottotono. A Monza con il Sori non ho mai vinto per cui affronto la partita di oggi con molta cautela».

La cautela ed il rispetto sono sempre d’obbligo, anche quando i valori in campo sono apertamente sbilanciati in favore dell’una o dell’altra formazione. La squalifica del già citato Bet priva di un titolare di valore la squadra comasca che parte già piuttosto “corta” e con pochi elementi di esperienza.

Sarà l’occasione per verificare la tenuta difensiva, dove Matteo Pasetti tra i pali ha già dimostrato di poter dare qualche sicurezza in più al reparto, e per rivedere tutta la linea verde sulla quale Zimonjic sta lavorando da mesi per portarla a un livello competitivo per la serie.

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