Como Nuoto in casa. Serve allontanare
il giorno del giudizio

Oggi può arrivare con Lavagna la retrocessione matematica. Ma la squadra lariana cercherà di resistere

PALLANUOTO

Da oggi, ogni partita della Como Nuoto Recoaro può significare speranza di salvezza o retrocessione matematica. Il campionato di serie A2 di pallanuoto maschile programma il quart’ultimo turno della regular season e soprattutto nelle zone di bassa e bassissima classifica i giochi sono ben lungi dall’essere fatti. La stessa squadra lariana, ultima e staccatissima da Brescia, penultima con dieci punti di vantaggio, ancora non ha perso una segreta voglia di ribaltare le carte ed agguantare i play-out per la salvezza. Impresa francamente disperata ma ancora possibile sulla carta: quella a quadretti, dove si fanno i conti a matita, per poter correggere di volta in volta quanto già scritto in base ai responsi ed all’assegnazione degli ultimi punti in palio.

La Como Nuoto Recoaro stasera (inizio 20.30) ospita a Monza la Mobilpesca Lavagna 90, una squadra che a inizio anno mai avremmo dato per pericolante. Eppure pericola: Martini, coach storico dei liguri, non si è mai trovato a questo punto del torneo al terz’ultimo posto in classifica, con concrete possibilità di restare ancorato a quella posizione e di dover così giocarsi agli spareggi la salvezza. Una corposa campagna acquisti e cessioni ha scardinato gli equilibri stabilissimi di Lavagna, abituata a gravitare nelle posizioni che contano più che in quelle che fanno paura.

Diciassette punti, terz’ultima posizione con una difesa tutto sommato quadrata (è la quarta del torneo), ed un attacco addirittura meno performante rispetto alla posizione occupata. Che oggi Brescia si possa imporre sulla Vela Ancona è difficile, se la partita fosse quotata dai bookmakers punteremmo un euro sui marchigiani. Per questo, Zimonjic e i suoi pallanuotisti oggi devono dare il massimo, per accorciare le distanze dai cugini lombardi e rimandare verdetti dolorosi alla partita post-pasquale.

Lavagna, che in casa si aggiudicò i tre punti in palio con un punteggio roboante e benaugurante (risultato finale: 11-5), stasera deve a tutti i costi vincere, consapevole di avere comunque un calendario favorevole nelle ultime tre partite. Brescia in casa, Arenzano e poi Bogliasco: due scontri su tre sono abbordabilissimi, se poi Arenzano non dovesse più coltivare sogni di gloria…insomma, lasciamo Lavagna a fantasticare su ciò che potrà essere e pensiamo a quel che i ragazzi lariani possono fare stasera.

Dopo il match coi liguri, la Como Nuoto Recoaro ha nella sfida interna con Piacenza e poi nel derby dell’ultima giornata con Milano due realistiche possibilità di far punti. Dai pallanuotisti comaschi ci attendiamo in questa parte finale del campionato una qualità che è emersa solo a tratti: la continuità di rendimento. Con essa e con le molte note positive registrate nel girone di ritorno possono arrivare nuovi risultati favorevoli. La retrocessione diretta è ormai un dato di fatto, si cercano comunque riscontri tecnici e morali convincenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA