Albese, ora poche storie: «Sì, fondamentale per noi»

Domani a Casnate si presenta la cenerentola Pescara. La capitana Veneriano: «Tre punti per ambire alla Poule promozione»

A Casnate con Bernate, domani pomeriggio, la Tecnoteam giocherà per i tre punti pieni.

Nella rincorsa all’ultimo posto valido per la Poule promozione nel girone A di serie A2 di pallavolo femminile, la formazione di Albese con Cassano incrocerà infatti le armi con l’ultima della classe, la Sirdeco Volley Pescara.

L’unico punto oggi nelle mani della squadra abruzzese, però, non deve lasciar sereni, o quantomeno far dormire sugli allori: nell’ultimo turno giocato, infatti, la Sirdeco ha portato al tie-break la Valsabbina Millenium Brescia, vale a dire la società su cui l’Albese Volley Como deve fare la gara domani per arrivare di qui alla fine della stagione regolare in quinta piazza, l’ultima valida per accedere ai successivi playoff.

«In questo caso non servono preamboli: bisogna vincere», dice senza alcun timore la capitana Martina Veneriano. Lei, che un po’ di esperienza alle spalle ce l’ha, sa bene che un risultato differente da una vittoria piena finirebbe per compromettere definitivamente la rincorsa al post-season che conta, con i 6 punti di distacco che ora impongono alla Tecnoteam di guardare da dietro Brescia (15 i punti della prima, 21 quelli della diretta rivale) letti come una distanza ancora colmabile, soprattutto considerando lo scontro diretto in programma al Palafrancescucci l’antivigilia di Natale.

Per arrivarci al massimo della carica, battere senza lasciare niente sul campo Pescara è la miglior iniezione di fiducia: «Per noi – commenta Veneriano – sarà una partita fondamentale per il futuro. Dobbiamo conquistare punti per continuare ad alimentare il sogno di entrare nella Poule promozione: servono grinta e attenzione. Pescara non è un avversario che si può sottovalutare: abbiamo visto cosa ha fatto domenica a Brescia».

La centrale albesina individua nell’ultima arrivata Milika Tosic e in Maria Teresa Bassi (ex Picco Lecco) due «giocatrici da temere»: l’opposta serba è alla sua prima esperienza in Italia dopo aver vinto un campionato in Ungheria, mentre la schiacciatrice italiana, che finora ha messo a terra 160 punti personali, nonostante i soli 21 anni ha già una buona carriera in serie A tra Club Italia, Futura Giovani Busto Arsizio e Orocash Picco Lecco.

« Avremo bisogno anche dell’aiuto del nostro pubblico, ma quello non ci manca mai. Siamo sempre state sostenute da un bel tifo: ci servirà pure domenica pomeriggio», conclude Veneriano.

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