Albese, playoff da sogno a obiettivo: «Proviamoci»

«Affrontata con un atteggiamento perfetto: aggressive, lucide, determinate», la partita contro l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano potrebbe rappresentare uno snodo per le ambizioni playoff della Tecnoteam di Albese con Cassano. Contro una diretta rivale – a dirlo è la capitana della squadra comasca, Martina Veneriano – l’Albese Volley Como ha messo in mostra tutto il suo miglior repertorio, con uno 0-3 non certo scontato nella trasferta in provincia di Rimini e la sensazione che, lungi dall’aver abbattuto il morale della truppa, il 2-3 casalingo con l’Lpm Bam Mondovì abbia ulteriormente aumentato la soglia d’attenzione delle giocatrici comasche.

Orgoglio

A San Giovanni in Marignano, in effetti, è stato così. «Era una squadra – dice Veneriano - che in casa sua temevamo tanto e forse questo ci ha portato ad alzare il livello di attenzione al massimo. Sono molto orgogliosa di come abbiamo giocato e contentissima per il risultato ottenuto. È oro nell’ottica di rimanere aggrappate al nostro sogno».

Quel sogno si chiama playoff promozione, ovvero il terzo turno di una stagione che, dopo la regular season e la Poule promozione, consente alle squadre dalla seconda alla quinta piazza di giocarsi un secondo posto in A1 dopo la promozione diretta che spetta alla vincitrice della Poule. Partita da cenerentola, la Tecnoteam ha risalito giornata dopo giornata la china e ora si trova a -3 dalla quinta posizione occupata da Macerata.

La gara del Palafrancescucci, sabato, potrebbe dunque essere la vera svolta della stagione 2023-2024.

Obbligo

Questo è almeno ciò che si augurano gli appassionati e, ancor più, il desiderio che in cuor loro cullano le dirette protagoniste in campo.

Battere Macerata non sarà semplice; un successo pieno, però, rappresenta l’unica via per acciuffare la rivale di giornata a quota 49 punti e, a quel punto, giocarsi il tutto per tutto nelle rimanenti due giornate. Giunti alle battute finali fare calcoli serve a poco. L’unica ricetta è vincere e ad Albese con Cassano lo sanno bene.

«Adesso ci aspetta un’altra battaglia. Macerata è una squadra molto attrezzata e in casa loro non abbiamo espresso la nostra miglior pallavolo, quindi c’è tanta voglia di portare in campo una prestazione migliore. Siamo ancora vive», chiude Veneriano.