Bernasconi, cuore Tecnoteam: «C’è tanta serenità»

Al suo terzo anno alla Tecnoteam, Giorgia Bernasconi è, quest’anno con Alice Viganò, una delle due giocatrici comasche della formazione di serie A2 di pallavolo femminile.

Centrale classe 2001, non è inserita nel sestetto titolare di coach Mauro Chiappafreddo anche se nel primo allenamento congiunto vinto con Busto Arsizio ha giocato assieme alle altre riserve negli ultimi due set, facendo vedere buone cose.

«Nel terzo set – dice – c’è stata un po’ d’emozione. Tante compagne sono all’esordio in serie A, quindi è comprensibile. Nel quarto, però, ci siamo sciolte; s’è visto e ci siamo divertite un sacco».

La forza della formazione di coach Mauro Chiappafreddo starà proprio nella capacità di affiancare alle giocatrici d’esperienza la volontà delle nuove arrivate e delle atlete più giovani. Un mix che per compiersi a dovere parte dagli allenamenti, come del resto spiega la stessa Bernasconi.

«In allenamento c’è sempre questa sana competitività tra di noi. Tra titolari e riserve è una sfida aperta ogni volta e sta dando i suoi frutti. I miglioramenti ci sono e, anche se è solo la terza settimana, sia noi sia le titolari stiamo spingendo bene per non farci superare le une dalle altre», sottolinea la giocatrice comasca.

Clima disteso in palestra, ottimi spunti dal primo allenamento congiunto contro la Futura Volley. Meglio di così, in fondo, è difficile: «C’è serenità e voglia di lavorare. La serenità per me è tutto perché si può costruire qualcosa di bello. Se c’è tensione, invece, non si costruisce mai una base solida per lavorare bene», chiude Bernasconi.